Il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Angelino Alfano, ha comunicato che “inizia oggi, a Roma, un corso di formazione per magistrati e procuratori afgani in materia di lotta alla corruzione, organizzato dalla Luiss – Libera universita’ internazionale degli Studi Sociali Guido Carli, con il contributo della Farnesina e in collaborazione con l’Autorita’ Nazionale Anticorruzione. Lo riferisce una nota della Farnesina, secondo cui l’attivita’ formativa, promossa attivamente dal Maeci, intende rafforzare le capacita’ delle autorita’ giudiziarie e di polizia dell’Afghanistan nel combattere il fenomeno della corruzione nel paese, che costituisce una delle massime priorita’ dell’azione del governo di Kabul e fa seguito alle linee di cooperazione previste dalla Commissione Mista Italia-Afghanistan riunitasi a Kabul nell’aprile 2016. L’iniziativa di capacity building, che durera’ fino al 31 maggio e si svolgera’ presso la Luiss School of Law e l’Anac, sara’ focalizzata sull’analisi degli strumenti di prevenzione e repressione della corruzione e strutturata in una serie di seminari di approfondimento e condivisione di buone prassi. Sono previsti incontri presso la Guardia di Finanza, il ministero della Giustizia, la commissione Giustizia della Camera dei Deputati e la Direzione nazionale antimafia. Degli 11 giudici partecipanti al corso 4 sono donne, di cui 2 provenienti dalla provincia di Herat, a testimonianza dell’ormai consolidato impegno italiano nel settore gender e in tale area del Paese.
foto DIfesa