Abdul Badi Sayad, presidente della Commissione elettorale indipendente, ha annunciato che le elezioni presidenziali in Afghanistan si terranno il prossimo 20 aprile 2019.
Sono 9 milioni gli elettori che si sono registrati, comprese 3 milioni di donne. Rimangono forti le preoccupazioni per le violenze che continuano a scuotere il Paese, mentre le autorità sono impegnate a combattere la lotta armata dei talebani e l’Isis che continua a crescere.
Abdul Aziz Ibrahimi, portavoce della commissione, ha dichiarato che “la sicurezza è una questione che speriamo sarà risolta per allora” e ha confermato che le autorità sono impegnate ad “assicurare la trasparenza e l’integrità sia delle elezioni parlamentari che presidenziali”.
Le ultime elezioni presidenziali nel 2014 furono segnate da accuse di pesanti brogli da entrambi i contendenti.
Al termine delle elezioni, infatti, entrambi i contendenti, Ashraf Ghani e Abdullah Abdullah dichiararono la vittoria. Ci vollero mesi perché si arrivasse ad un accordo per formare un governo di unità nazionale con Ghani presidente e Abdullah responsabile dell’esecutivo.
Per la missione Onu in Afghanistan, l’annuncio delle prossime elezioni è “un momento importante per la democrazia” del Paese. Il capo missione, Tadamichi Yamamoto ha invitato “tutte le parti a rispettare le regole per assicurare le necessarie condizioni per avere elezioni credibili”.