È di almeno 59 morti e 57 feriti l’ultimo bilancio del raid aereo afgano che ieri ha colpito una scuola di Kunduz, nel Nord-Est dell’Afghanistan.
A renderlo noto due fonti della sicurezza che, a condizione di anonimato. hanno confermato che “59 persone sono decedute, per la maggior parte bambini dell’età di 8 anni” e altre “57 sono rimaste ferite” alcune in condizioni molto gravi. Tra le vittime, hanno aggiunto le stesse fonti, anche “17 talebani”.
Il raid è stato compiuto a mezzogiorno durante una cerimonia di fine anno.
Wahid Majroh, portavoce del ministero della Sanità, ha confermato questa mattina che “57 civili, tra cui bambini e anziani, sono stati portati all’ospedale regionale di Kunduz assieme a cinque cadaveri”.
La missione di assistenza in Afghanistan (Manua) ha annunciato l’invio di un team della divisione per i Diritti umani sulla scena per “stabilire i fatti”.