Ieri l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura è stata premiata dal Centro Comune di Ricerca (Joint Research Center – JRC) alla Conferenza tecnica europea MARS in corso di svolgimento a Dubrovnik per essere stata la prima Agenzia a livello europeo ad attivare l’innovativo processo di monitoraggio delle domande PAC attraverso l’uso delle immagini satellitari Copernicus.
La Conferenza MARS è organizzata annualmente dal JRC in collaborazione con la Direzione Generale Agricoltura (DG AGRI) della Commissione europea ed è un importante momento di presentazione e discussione delle esperienze degli Stati Membri riguardanti il Sistema Integrato di Gestione e Controllo (Integrated Administration and Control System IACS).
Il tema centrale della conferenza di quest’anno è stato il monitoring, introdotto da un recente regolamento comunitario che prevede la progressiva sostituzione degli attuali controlli a campione delle superfici agricole (propedeutici al pagamento dei premi comunitari) svolti tramite fotointerpretazione e visite di campo con delle procedure automatiche basate sull’elaborazione delle immagini satellitari del Programma Copernicus.
In particolare i satelliti Sentinel 1 e Sentinel 2 garantiscono, in modalità aperta e gratuita, la disponibilità delle immagini dell’intero territorio con frequenza all’incirca settimanale. Ciò consente di prendere in esame la totalità delle domande a premio nell’arco dell’intero percorso amministrativo che va dalla presentazione della domanda al pagamento del premio comunitario.
Il nuovo approccio del monitoring modifica sostanzialmente lo scenario attuale, basato su controlli successivi alla presentazione della domanda – con eventuali applicazioni di riduzioni e sanzioni del pagamento – sostituendolo con un processo di comunicazione tempestiva all’agricoltore in caso di presenza di non conformità rilevate nel corso del processo di monitoraggio della domanda. Ciò consente all’agricoltore di correggere la propria domanda, evitando così, penalizzazioni nel pagamento del premio.
Dal punto di vista tecnologico, si tratta di un tema estremamente innovativo, attualmente oggetto di un’intensa attività di ricerca e sperimentazione in tutta Europa da parte dei qualificati soggetti pubblici e privati (JRC, ESA, Agenzie di pagamento, etc.) per dare applicazione concreta, in campo agricolo, alle enormi potenzialità offerte dai satelliti del Programma Copernicus.
Il riconoscimento ottenuto da Agea è frutto di un intenso percorso di collaborazione con il Centro di ricerca e con la DG AGRI, che ha reso possibile già nel 2018 l’applicazione del monitoring su circa 35.000 aziende che hanno presentato la domanda PAC per il regime di pagamento unico nella provincia di Foggia.