I vigili del fuoco sono ancora al lavoro tra le macerie della villetta ad Aprilia, in provincia di Latina, dopo un’esplosione devastante che ha causato la morte di una ragazzina di 13 anni e della sua nonna. Gravemente ferito il nonno, che è stato estratto vivo dalle macerie e affidato alle cure dei sanitari in condizioni critiche.
L’incidente è avvenuto intorno alle 17.30 nella zona del Genio Civile, in via Apollo. Secondo le prime ricostruzioni, l’esplosione sarebbe stata provocata da una fuga di gas proveniente da una bombola di Gpl presente all’interno della villetta. L’immensa deflagrazione ha fatto crollare l’edificio, lasciando solo macerie e detriti.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, che hanno lavorato senza sosta per mettere in sicurezza l’area e cercare eventuali altre persone coinvolte nell’esplosione. Al momento, le operazioni proseguono con attenzione per escludere la presenza di ulteriori vittime o feriti sotto i resti della struttura.
Anche i carabinieri di Aprilia sono presenti sul luogo della tragedia e stanno conducendo le indagini per chiarire con precisione le cause dell’accaduto. Le prime ipotesi puntano a un malfunzionamento della bombola di gas, ma ulteriori accertamenti saranno necessari per ricostruire la dinamica esatta dell’esplosione.
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