Garantire la sostenibilità della pesca e la protezione degli ecosistemi marini. Perseguire gli obiettivi delle strategie Biodiversità e Fish to Fork, valorizzare l’immagine dei prodotti acquicoli, contrastare le pratiche di pesca illegali e l’ingresso nel mercato UE di prodotti illegali. Sono stati questi i punti principali delineati dalla Ministra Teresa Bellanova, ieri, nel corso del Consiglio Agrifish in modalità videoconferenza.
In apertura, Bellanova ha ricordato alcuni importanti traguardi raggiunti nel 2019: il rinnovo degli intenti della dichiarazione Medfish forever e la valorizzazione del lavoro svolto in seno alla CGPM – la Commissione Generale per la Pesca nel Mediterraneo – con l’adozine di un Regolamento sulle possibilità di pesca annuali dedicato per la prima volta al Mar Mediterraneo.
“Per una pesca sostenibile dobbiamo ricordare sempre il principio di regionalizzazione al quale la Politica Comune della Pesca fa riferimento”. Ha dichiarato Teresa Bellanova sottolineando come l’Italia quest’anno presieda il gruppo regionale Sudestemed, e collabori attivamente con le presidenze degli altri due gruppi regionali: Pescamed e Adriatica. “Resta intenzione del governo italiano continuare questo importante sforzo congiunto utile a raggiungere gli obiettivi assieme condivisi”. Ha evidenziato.
Nello specifico, “la gestione delle attività di pesca e l’utilizzo sostenibile delle risorse marine rappresenta una delle principali priorità italiane” – ha continuato Bellanova – “in linea con gli orientamenti riportati nelle due strategie: Biodiversità e “Farm to Fork” – o meglio nel nostro caso, “Fish to Fork”. L’Italia ha intrapreso un processo di riduzione dello sforzo di pesca, in particolare per quanto riguarda la flotta a strascico, e una sempre più attenta e mirata lotta sia alle pratiche di pesca illegali sia all’ingresso nel mercato UE di prodotti illegali”.
E ancora: “la strategia Farm/Fish-to-Fork riveste particolare importanza per il settore dell’acquacoltura, la priorità è valorizzare l’immagine dei prodotti acquicoli con campagne promozionali e divulgative. Dobbiamo continuare a sostenere gli obiettivi previsti dalla Politica Comune della Pesca e far sì che la pesca nel Mediterraneo sia sostenibile”.
Infine, soddisfazione è stata espressa nei confronti della Presidenza per aver fatto avanzare il negoziato sul nuovo fondo FEAMP in un contesto di crisi molto difficile. “È estremamente importante raggiungere al più presto un accordo sul nuovo Fondo con il Parlamento europeo, per evitare ritardi che potrebbero aggravare la già difficile situazione del settore della pesca e dell’acquacoltura”, ha concluso la Ministra.