Il Consiglio di Amministrazione dell’AIFA ha approvato nella seduta del 14 settembre scorso la graduatoria finale del Bando 2016 per la ricerca indipendente.
Saranno finanziati 40 studi per un valore complessivo di 31.294.724 euro su un totale di 343 protocolli presentati e ammessi alla valutazione.
L’iter di valutazione è stato condotto mediante un sistema di revisione indipendente internazionale. Nella fase preliminare due revisori indipendenti hanno valutato gli studi in remoto, assegnando un punteggio in base ai criteri identificati dalle linee guida del Ministero della Salute: rilevanza scientifica, metodologia/disegno di studio/bibliografia di riferimento, livello di innovatività, organizzazione/centro sperimentale, sperimentatore principale.
La seconda fase di valutazione è stata svolta da una Study Session nominata dall’AIFA che alla fine dei lavori ha definito i punteggi che hanno portato alla costituzione della graduatoria finale, presentata poi al Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia che ha definito i finanziamenti.
Il CdA ha stabilito di approvare e ammettere al finanziamento, ponendo come cut off il punteggio pari o inferiore a 11 (“eccellenti”), i progetti che hanno raggiunto tale soglia di valutazione. Dei 40 progetti di studio, 23 riguardano l’area delle “malattie rare”, 13 quella delle “popolazioni fragili” e 4 l’area della “medicina di genere”.
L’ambito tematico più rappresentato è “Oncologia 2 – Clinica Traslazionale” (9 studi), seguito da “Patologie Cerebrali e Neuroscienza Clinica” (6 studi), “Vascolare ed Ematologia” (4 studi), “Scienze Muscoloscheletriche, del distretto Orale e della Cute” (4 studi), “Tecnologie Emergenti e Training in Neuroscienze” (3), “Scienze Cardiovascolari e Respiratorie” (3), “Apparato Digerente, Sistemi Renale e Urinario” (3), “Geni Genoma e Genetica” (2), “Scienze dell’Endocrinologia, del Metabolismo, della Nutrizione e della Riproduzione” (2), “Immunologia” (1), “Processi Biocomportamentali e Comportamentali” (1), “Scienze di Popolazione ed Epidemiologia” (1), “Biologia dello Sviluppo e dell’Invecchiamento” (1).
“Merito e trasparenza sono i principi che hanno ispirato l’intero percorso di valutazione – afferma il Direttore Generale dell’AIFA, Mario Melazzini – Sono stati premiati progetti di qualità eccellente dai quali ci attendiamo un contributo importante sia in termini di arricchimento delle conoscenze cliniche e terapeutiche in aree di minore interesse per la ricerca profit, sia in termini di ricadute regolatorie e razionalizzazione dei costi per il Servizio Sanitario Nazionale. È un altro fondamentale impulso che l’AIFA intende dare alla ricerca indipendente nel nostro Paese, uno degli obiettivi strategici dell’Agenzia”.