Il sistema It wallet rappresenta un passo importante per la trasformazione digitale in Italia che intende offrire ai cittadini una piattaforma per gestire documenti in formato digitale attraverso l’app IO. L’iniziativa, sviluppata grazie alla collaborazione tra il Dipartimento per la Trasformazione Digitale, PagoPa e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ha già raccolto ampio consenso, registrando un milione di attivazioni dal 4 dicembre.

Il portafoglio digitale consente, per ora, di caricare tre documenti principali: patente di guida, tessera sanitaria-tessera europea di assicurazione malattia e carta europea della disabilità. Questi documenti, autenticati dagli enti che li rilasciano, hanno lo stesso valore legale delle versioni fisiche e possono essere utilizzati per interazioni offline, come dimostrare l’abilitazione alla guida o accedere ai servizi sanitari.

L’attivazione del wallet è semplice e riservata ai maggiorenni. Gli utenti devono scaricare l’app IO, registrarsi con Spid o Carta d’Identità Elettronica (CIE) e associare i propri documenti. Per garantire sicurezza e privacy, i dati sono custoditi secondo standard elevati e il controllo è interamente nelle mani degli utenti.

Il progetto prevede un’estensione graduale delle funzionalità. Nel 2025 sarà possibile utilizzare i documenti anche per operazioni digitali e il sistema potrebbe includere ulteriori certificazioni, come passaporti e tessere elettorali. Entro il 2026, il portafoglio digitale sarà interoperabile con il sistema europeo EUDI wallet, uniformando le identità digitali in tutta l’Unione Europea. L’Italia si posiziona così tra i leader dell’innovazione digitale in Europa.

Nonostante i rallentamenti iniziali, come quelli registrati durante il picco di 1.500 attivazioni al minuto, il progetto sta procedendo con successo. L’app IO non solo semplifica l’accesso ai documenti, ma rafforza l’identità digitale dei cittadini, che rappresenta un pilastro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).