Scovato dai satelliti un grande dirigibile militare in una base remota nel deserto della Cina nord-occidentale. Con un dirigibile, facilmente manovrabile, è stata risolta la questione della vulnerabilità dei palloni che, invece, rimangono in aria in balia dei venti e soprattutto dall’intercettazione degli avversari ed al conseguente abbattimento, come avvenuto con i palloni cinesi scovati al di sopra di Stati Uniti e Canada nel febbraio scorso.
(di Massimiliano D’Elia) L’altissima quota è difficile da controllare e non è regolamentata come il normale traffico aereo che arriva fino a 20 km dal suolo. Gli aerostati cinesi scovati sui cieli americani ad inizio anno si sono mossi nella zona grigia, ambigua, dove l’aviazione tradizionale militare, in assenza di una minaccia provata, non può intervenire.
L’altissima atmosfera è, per ora, solo uno luogo di transizione per razzi spaziali e missili balistici, anche se gli eserciti ne intravedono un interessante spazio dove incrementare il proprio potenziale militare. Quando la tecnologia sarà matura l’altitudine molto elevata offrirà nuove interessanti capacità operative.
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I nuovi mezzi tecnologici renderanno accessibile l’alta quota grazie all’elevata velocità che compensa la bassa densità dell’aria, o con la progettazione di palloni stratosferici ad alta quota. Appena si riuscirà a controllare la traiettoria dei palloni in modo che non vadano alla deriva con il vento, allora si potrà parlare di una nuova generazione di “satelliti”.
Un pallone aerostatico costa meno di un satellite tradizionale e può consentire di osservare una vasta area di interesse, con sensori di immagine o ascolto elettromagnetico. Può essere utile anche alle telecomunicazioni. Di contro dalla Terra la loro intercettazione potrebbe risultare complessa e costosa. Con gli aerostati è annullata anche la latenza dei satelliti che non consente di riportare sulla Terra immaggini e video in real time e per lungo tempo.
Di recente, le agenzie militari e di intelligence hanno dispiegato palloni per trasportare la moderna tecnologia dei sensori per le comunicazioni e per la sorveglianza, per periodi più lunghi rispetto agli aeroplani. In aggiunta i moderni palloni possono stazionare molto più a lungo su un’area rispetto a un satellite di passaggio.
Frank Montoya, un ex funzionario dell’FBI ha affermato che la sorveglianza tramite mongolfiera può essere considerata come qualcosa di simile a un aereo spia U-2 senza pilota, nel senso che entrambi offrono una nuova prospettiva strategica e sono più economici e più facili da schierare rispetto ai satelliti. Le foto ad alta quota possono fornire dettagli di basi militari, dighe, centrali elettriche, infrastrutture per reti in fibra ottica, posizioni di server farm, ponti, linee ferroviarie, autostrade interstatali, fornendo a un avversario dati specifici su come, ad esempio, interrompere internet, rallentare gli schieramenti militari o devastare la rete elettrica, ha affermato Montoya.
La CNN ieri ha rivelato l’esistenza di un grande dirigibile militare avvistato per la prima volta in una base remota nel deserto della Cina nord-occidentale. Con un dirigibile, facilmente manovrabile, è stata risolta la questione della vulnerabilità dei palloni che, invece, rimangono in aria in balia dei venti e soprattutto dall’intercettazione degli avversari ed al conseguente abbattimento, come avvenuto con i palloni cinesi scovati al di sopra di Stati Uniti e Canada.
Le immagini in possesso della CNN sono state scattate nel novembre 2022 dalla società statunitense di immagini satellitari BlackSky: mostrano un dirigibile lungo circa 30 metri al centro di una pista di atterraggio lunga quasi un chilometro in un complesso militare desertico.
La Cnn ha sottoposto le immagini a diversi esperti del settore aerospaziale, che hanno confermato che si tratta di un dirigibile e di una pista di atterraggio, delimitati da un punto di rotazione utilizzato per il lancio dei dirigibili, nonché di un enorme hangar di quasi 274 metri. Il direttore esecutivo dell’Oklahoma Aerospace Institute, Jamey Jacobs, ha detto che un dirigibile come questo potrebbe essere usato come “sottomarino dei cieli” e che sembra avere capacità di propulsione e navigazione che gli permetterebbero di sorvolare un’area per un periodo prolungato.
E’ iniziata così una nuova frontiera dove le superpotenze dovranno ingegnarsi per dominare questo nuovo spazio strategico ad altissima quota, oltre 20km dalla Terra.