Anas, con la recente approvazione del Contratto di Programma, nel mese di dicembre ha pubblicato 51 bandi per oltre 150 lotti e un importo superiore a un miliardo di euro, chiudendo così il 2017 con un valore complessivo di gare lanciate pari a circa 2,5 miliardi di euro. Inoltre nel corso del 2017 Anas ha aggiudicato gare per un importo pari a circa 2,3 miliardi di euro triplicando l’importo del 2016.
“È una significativa iniezione di risorse per il mercato delle infrastrutture – ha commentato il Presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani – destinata a rilanciare il settore e aumentare la forza lavoro impiegata. L’obiettivo di Anas, anche alla luce dell’ingresso nel Gruppo Fs Italiane, è di incrementare ulteriormente nel 2018 l’importo appaltato per lavori e forniture e servizi”.
In particolare nel corso del 2017 i bandi pubblicati hanno riguardato:
- Manutenzione per un valore prossimo a 1,5 miliardi;
- Nuove opere per un valore di oltre 0,4 miliardi;
- Beni e i Servizi per un valore di oltre 0,5 miliardi.
La tornata di bandi di fine anno, che coinvolge l’intera rete viaria gestita da Anas, riguarda appalti per l’affidamento di accordi quadro a livello nazionale per interventi di manutenzione per:
- corpo stradale del valore di 220 milioni di euro;
- sistemazione dei versanti rocciosi e protezione del corpo stradale del valore complessivo di 80 milioni di euro;
- adeguamento delle barriere di sicurezza e posa in opera di barriere stradali di “tipo Anas” e lavori complementari sulla rete viaria nazionale, del valore complessivo di 75 milioni di euro;
- realizzazione di sistemi per l’infrastrutturazione tecnologica delle strade. Si tratta di un importo di 10 milioni di euro che si aggiunge ai bandi pubblicati finora nell’operazione #stradatecnologica per un valore complessivo di 345 milioni di euro. L’appalto prevede la realizzazione di reti tecnologicamente avanzate anche in fibra ottica per la gestione e il monitoraggio da remoto degli impianti – presenti e di futura installazione – lungo le strade in gestione diretta; la rete è finalizzata al miglioramento dell’interconnessione anche con i sistemi tecnologici di ultima generazione;
- impianti tecnologici, del valore di 70 milioni di euro;
- risanamento strutturale gallerie, del valore di 80 milioni di euro;
- protezione catodico galvanica delle opere d’arte del valore di 20 milioni di euro.
Quattordici bandi interessano gli interventi di ripristino della viabilità colpita dal sisma nelle regioni Umbria, Marche e Lazio per un valore prossimo a 41 milioni di euro.
Inoltre, 6 bandi interessano la costruzione di nuove opere per 276 milioni di euro e nello specifico:
3 bandi sono i progetti approvati dal Consiglio di Amministrazione di Anas la scorsa settimana, per un valore complessivo di oltre 231 milioni di euro relativi alla Lombardia, alla Toscana e alla Campania. Nel dettaglio: in Lombardia, la Variante di Casalpusterlengo in provincia di Lodi, sulla strada statale 9 “Via Emilia” nonché la conseguente eliminazione del passaggio a livello sulla strada statale 234 “Codognese”, per oltre 106 milioni di euro. In Toscana, i lavori del lotto 4 dell’itinerario Internazionale E78 “Grosseto-Fano” per un valore di 80 milioni di euro. In Campania, i lavori di completamento del primo lotto sulla strada statale 212 “della Val Fortore” per un investimento complessivo di oltre 45 milioni di euro.
A questi si aggiungono nuovi lavori: in Veneto le opere di connessione alla variante di Bassano del Grappa sulla statale 47 “Valsugana” per un valore di 21 milioni di euro e altri due bandi in Puglia del valore complessivo di oltre 24 milioni di euro, uno di 9 milioni relativo ai lavori di riqualificazione urbana presso il comune di Palo del Colle, l’altro di circa 15 milioni di euro relativo all’ammodernamento ed adeguamento della statale 96 “Barese”, nel tratto compreso tra la fine della variante di Altamura e l’inizio della variante di Toritto (1° stralcio dal km 93,598 al km 99,043). Questi lavori completano il più ampio itinerario Bari-Altamura-Matera lungo circa 60 km.
Infine 6 bandi di gara per l’affidamento di accordi quadro per servizi di ingegneria per 136 milioni di euro, nello specifico:
- per la predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio e redazione grafica di elaborati progettuali a supporto delle attività di progettazione interna, del valore di 16 milioni di euro;
- per il monitoraggio ambientale in fase ante operam, in corso d’opera e post opera del valore di 40 milioni di euro,;
- per l’esecuzione di servizi di bonifica da ordigni bellici propedeutici all’avvio di lavori per un valore di 32 milioni di euro;
- per la progettazione esecutiva relativi a interventi di manutenzione straordinaria della sede stradale per un valore di 16 milioni di euro.
- per l’attività di ispezione principale di ispezione di ponti, viadotti e gallerie per un valore di 8 milioni di euro
- per l’esecuzione di prestazioni di progettazione ovvero di attività di supporto alla progettazione, relative ai livelli di approfondimento di fattibilità tecnica ed economica, di progettazione definitiva e di progettazione esecutiva del valore di 24,7 milioni di euro, tramite accordi quadro di durata quadriennale relativa all’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, nell’ambito del progetto Smart Road.
I 136 milioni di euro si aggiungono ai 234 milioni già pubblicati nel 2017 totalizzando 370 milioni di euro pubblicati per l’affidamento di accordi quadro per servizi di ingegneria nel corso dell’anno.