Ieri pomeriggio, a seguito di un primo responso dell’autopsia sul corpo del giovane Astori che ha individuato, verosimilmente su base bradiaritmica, in una “morte cardiaca senza evidenze macroscopiche” le cause del decesso, la Procura ha firmato il nulla osta per la restituzione della salma ai familiari.
Astori era deceduto a Udine nella notte tra sabato e domenica dove era in ritiro con la squadra in vista della gara di campionato con l’Udinese che si sarebbe dovuta disputare di lì a poche ore.
La salma del capitano della Fiorentina Davide Astori ha lasciato Udine questa mattina per raggiungere Coverciano, dove, nel pomeriggio, sarà allestita la camera ardente, all’interno del Centro Tecnico della Federazione Italiana Giuoco Calcio. La stessa sarà aperta al pubblico al fine di poter rendere il giusto omaggio a Davide Astori.