Attacco missilistico su Kiev. Segnali di una pericolosa escalation

Continua l’offensiva russa su Kiev. Poco dopo l’alba, alle 6:30 locali, alcune deflagrazioni sono state sentite nella città ucraina. “Sono state udite quattro esplosioni, ora c’è fumo nero sopra la città.” Secondo quanto riferito dal deputato ucraino Oleksiy Goncharenko su twitter, i missili hanno colpito edifici residenziali. Non si hanno ancora informazioni sui danni e su eventuali vittime.

L’allerta dell’attacco aereo è risuonata più volte nella notte nella capitale ucraina.

Anche Vitali Klitschko, sindaco di Kiev su telegram ha scritto “Diverse esplosioni sono avvenute nel distretto di Shevchenkivskyi. Sul posto sono intervenuti i soccorritori e le ambulanze“.

Intanto Putin denuncia che i Paesi europei e gli Usa hanno “200 armi nucleari tattiche con 257 aerei pronti al loro potenziale uso“. Questo dopo un incontro con il presidente bielorusso Lukashenko, secondo il quale Usa e Paesi Nato stanno compiendo voli di esercitazione con aerei “che si preparano a trasportare testate nucleari” e “se si esercitano, significa che stanno pensando a qualcosa“. Putin annuncia che fornirà a Minsk i missili Iskander-M, capaci anche di trasportare testate atomiche, mentre l”Ucraina denuncia il “primo caso di raid direttamente dal territorio bielorusso”.

Attacco missilistico su Kiev. Segnali di una pericolosa escalation

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