La Mobilità verticale diventa realtà, nel 2025 i primi droni elettrici

La mobilità urbana del futuro va in scena a Torino, alla prima edizione della Convention Internazional Vtm – Vehicle and transportation technology innovation meetings.

Nel 2035, spiega lo studio «The Future of Vertical Mobility», presentato da Josef Nierling, amministratore delegato Porsche Consulting Italia, il mercato mondiale della mobilità verticale sarà di circa 23.000 unità e genererà un indotto per 32 miliardi di dollari nel trasporto delle persone. Già nel 2025 saranno lanciati servizi commerciali con droni elettrici.

“Vediamo la mobilità verticale come un affascinante e veloce mezzo di trasporto che non risolverà da sola i problemi di traffico urbano ma sarà un’importante soluzione complementare ad un sistema integrato di mobilità urbana che coinvolgerà il trasporto pubblico, le automobili e i mezzi soft come i monopattini elettrici”, spiega Nierling che ipotizza «l’impiego di piattaforme galleggianti in città con specchi d’acqua come Venezia».

Si potrà andare dall’aeroporto di Torino alle Officine grandi riparazioni (Ogr) – spiega Nierling – in 4 minuti pagando 44 euro. A Venezia dall’aeroporto Marco Polo sino in zona Piazza San Marco, con un’apposita piattaforma galleggiante di atterraggio, sarà possibile affrontare il viaggio in  3 minuti, a un costo di 25 euro. A Milano un volo da Malpensa all’eliporto di Palazzo Lombardia costerebbe 120 euro ma la durata sarebbe di 12 minuti.

A Roma, da Fiumicino al Colosseo ci vorrebbero 7 minuti al costo di 68 euro. Nelle stesse ore, durante l’Amsterdam Drone Week, la società torinese Italdesign effettua il primo volo di test del modello in scala 1:4 di Pop.Up, il sistema modulare e multimodale per la mobilità del futuro, sviluppato in collaborazione con Airbus e Audi. E già nelle scorse settimane Uber, la società specializzata nel trasporto automobilistico tramite l’impiego di un app, ha annunciato che, entro il 2023, arriveranno i taxi volanti a pagamento. I primi saranno nelle città di Los Angeles e Dallas. Intanto, per le strade di Torino due auto a guida autonoma girano nel traffico. E’ un esperimento nell’ambito del Vtm.

A bordo due passeggeri d’eccezione, la sindaca Chiara Appendino e il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino che lancia la proposta di un salone a Torino della mobilità del futuro. Un piccolo inconveniente: durante il test, in diretta Facebook, sulla pagina della prima cittadina, l’auto brucia un semaforo rosso e l’infrazione non passa inosservata ai social.

La Mobilità verticale diventa realtà, nel 2025 i primi droni elettrici