Pier Ferdinando Casini, presidente della Commissione bicamerale di inchiesta sul settore bancario, al termine della due giorni organizzata dalla Fondazione Iniziativa Subalpina a Stresa, parlando della nomina del governatore di Bankitalia ha auspicato in una decisione rapida del governo anche per dare un segnale di stabilità ai mercati.
La nomina dipende dal governo. Io non voglio in alcun modo interferire perché in questo Paese uno dei grandi problemi è che ciascuno fa il lavoro degli altri. Il governo ha questa responsabilità: mi auguro che la adempia rapidamente. La commissione deve indagare su quello che non ha funzionato. Certo, se le cose fossero andate lisce non si sarebbero istituite commissioni d’inchiesta per capire i ritardi, i problemi, anche connessi alla vigilanza”. “E’ chiaro – ha rimarcato – che qualcosa non ha funzionato però è importante che il lavoro della commissione sia rigoroso e si basi su presupposti certi, non su chiacchiere.