Ansa ha appena battuto un’agenzia: “deputato federale Eduardo Bolsonaro, figlio del presidente brasiliano Jair Bolsonaro, celebra su Twitter l’arresto dell’ex terrorista Cesare Battisti, catturato a Santa Cruz de la Sierra in Bolivia: “Matteo Salvini, il ‘piccolo regalo’ sta arrivando”, scrive.
ABBIAMO BISOGNO DEL TUO AIUTO PER UN’INFORMAZIONE INDIPENDENTE “CLICCA” E DONA A PRP CHANNEL 0,50 CENTESIMI“Battisti è stato preso! La democrazia è più forte del terrorismo”. Così l’ambasciatore italiano in Brasile, Antonio Bernardini.
Cesare Battisti, ex terrorista dei Proletari Armati per il Comunismo è stato condannato in Italia a due ergastoli per quattro omicidi: in due di essi, quello del maresciallo Antonio Santoro, avvenuto a Udine il 6 giugno del ’78, e quello dell’agente Andrea Campagna, avvenuto a Milano il 19 aprile del 1979, il terrorista sparò materialmente. Nell’uccisione del macellaio Lino Sabbadin, a Mestre, il 16 febbraio del ’79, invece, Battisti fece da copertura armata al killer Diego Giacomini e, nel caso dell’uccisione del gioielliere Pierluigi Torregiani, avvenuta a Milano il 16 febbraio del ’79, venne condannato come co-ideatore e co-organizzatore. In quest’ultimo caso, poi, all’omicidio si aggiunse un’ulteriore tragedia: nel corso della colluttazione, il figlio del gioielliere Adriano fu colpito da una pallottola sfuggita al padre prima che questi cadesse e da allora, paraplegico, è sulla sedia a rotelle.
Dopo essere evaso da un carcere italiano, Battisti si è rifugiato in Francia, Messico e poi in Brasile dove nel 2007 venne catturato dalla polizia brasiliana e dagli agenti venuti da Parigi. Due anni più tardi il Tribunale Supremo Federale (Stf) autorizzò la sua estradizione in Italia ma la decisione venne bloccata dall’allora presidente brasiliano Lula. Battisti restò in carcere a Brasilia fino al giugno 2011, quando venne scarcerato ottenendo il permesso di residenza permanente. Il presidente brasiliano uscente Michel Temer aveva manifestato l’anno scorso l’intenzione di estradare Battisti in Italia. E anche il nuovo presidente Jair Bolsonaro ha promesso la sua estradizione.
COSA RISCHIA – Pur riconoscendo di aver fatto parte dei Pac, Battisti si è sempre detto innocente. Come annunciato dal consigliere speciale del presidente della Repubblica Jair Bolsonaro, Filipe Martins, “molto probabilmente” Battisti verrà estradato in Italia, dove dovrà scontare la pena dell’ergastolo.