Biden ha firmato una legge per velocizzare la fornitura di armi all’Ucraina ispirata ad una misura del 1941 che permise agli Stati Uniti di armare l’esercito britannico contro Hitler. L”Ukraine Democracy Defense Lend-Lease Act‘ era stato approvato a stragrande maggioranza dal Congresso dieci giorni fa, ma Biden ha voluto firmarlo, non a caso, oggi, il 9 maggio nel giorno della parata russa, della parata della grande vittoria nel 1945 sul nazismo.
Gli Stati Uniti aiuteranno le forze di Kiev fino alla fine, e’ la linea dell’Amministrazione americana che solo qualche giorno fa ha varato un altro pacchetto di armi da oltre 150 milioni, per un totale di quasi 4 miliardi dall’inizio dell’invasione di Putin. Gli Stati Uniti dimostrano che non vogliono concedere illusioni a Mosca, l’aiuto offerto a Kiev procederà senza interruzione e con un ulteriore salto di qualità per quanto riguarda la fornitura di armi, tra l’altro concordata con i Paesi del G7. A Mosca ma anche in America si pensa che Biden voglia continuare questa guerra contro la Russia, una “guerra ornai diventata e definita per procura”.
Ad appoggiare la linea dura di Biden il segretario di Stato e quello alla Difesa che ripetono in tutti i consessi la necessità di rifornire di armi e finanziamenti l’Ucraina fino alla dine del conflitto.
Il Pentagono ha organizzato un sistema di consegna delle armi agli ucraini che permette loro di entrarvi in possesso ed utilizzarle già dopo 72 ore.
Il provvedimento appena firmato da Washington permetterà di inviare, ancora piu’ facilmente, armamenti militari a qualsiasi governo straniero “la cui difesa sia valutata vitale dal presidente per la difesa degli Stati Uniti”.