I capi di Stato e di governo si riuniscono domani a Bruxelles per discutere di Difesa europea, Brexit e immigrazione: sarà questo il focus del vertice di domani.
Il vertice si aprirà con una discussione sulla cooperazione con la Nato, cui è stato invitato a prendere parte anche il segretario generale, Jens Stoltenberg, riconfermato questa settimana nel suo incarico fino al 2020.
Risultati concreti si attendono per i temi di Difesa e Brexit: ossia l’avvio della Cooperazione strutturata permanente (Pesco) e il passaggio alla “fase due” dei negoziati con il Regno Unito.
Importante per la difesa europea è l’accordo, trovato dai Ventotto stati membri, sulla proposta di regolamentazione dell’Europarlamento e del Consiglio per dare vita al Programma europeo di sviluppo del settore industriale della difesa (European defence industrial development programme-Edidp). L’obiettivo della proposta, parte integrante del Fondo europeo per la difesa, è di creare un programma volto a sostenere la competitività e la capacità d’innovazione dell’industria europea della difesa, con un budget di 500 milioni di euro per il biennio 2019-2020.
Nel 2018 cominceranno i negoziati tra Consiglio e Parlamento Ue, con il fine di finanziare i primi progetti nell’ambito del programma nel 2019.
Il punto immigrazione verrà discusso dai Ventotto ma non sono previste conclusioni.
Prima del vertice di domani mattina, è previsto un incontro dei capi di Stato e di governo dei paesi di Visegrad (V4; Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia) con il presidente del Consiglio dell’Italia, Paolo Gentiloni, e il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker. Secondo quanto riportano fonti diplomatiche europee, i quattro paesi, durante l’incontro, si impegneranno a contribuire alla “finestra Nord Africa” del Trust Fund dell’Ue per il continente africano, con una cifra complessiva di 35 milioni di euro. Nello specifico, le risorse saranno dirette all’attuazione di programmi in Libia, in particolare per quanto riguarda la gestione delle frontiere del paese, nel quadro del Trust Fund.