È decollato pochi minuti fa da Teheran l’aereo che sta riportando in Italia la giornalista Cecilia Sala, liberata dalle autorità iraniane dopo un periodo di trattenimento. La notizia è stata diffusa da Palazzo Chigi attraverso una nota ufficiale, che ha sottolineato il successo dell’operazione grazie a un intenso lavoro svolto sui canali diplomatici e di intelligence.

“Grazie all’impegno instancabile delle nostre strutture diplomatiche e dei servizi di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata ed è ora in viaggio verso casa,” si legge nel comunicato. “Questo risultato testimonia l’importanza della cooperazione internazionale e della determinazione nella tutela dei nostri connazionali all’estero.“

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso la propria profonda gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo esito positivo. “Un ringraziamento particolare va alle autorità italiane coinvolte e a tutti i funzionari che hanno lavorato senza sosta per garantire il ritorno di Cecilia Sala, consentendole di riabbracciare i suoi familiari e colleghi,” ha dichiarato Meloni.

La nota ha inoltre evidenziato un momento di forte empatia e vicinanza istituzionale: il Presidente del Consiglio ha infatti voluto informare personalmente i genitori della giornalista attraverso una telefonata, avvenuta poco dopo il decollo dell’aereo. Un gesto che sottolinea l’importanza umana, oltre che istituzionale, di questa vicenda.

L’arrivo di Cecilia Sala in Italia è previsto nelle prossime ore, dove sarà accolta con calore non solo dai suoi cari, ma anche dall’intera comunità giornalistica e dall’opinione pubblica, che hanno seguito con apprensione la sua vicenda. Questo episodio si conclude con un sospiro di sollievo, riaffermando l’impegno del Paese nella protezione e nella difesa dei propri cittadini in situazioni di difficoltà all’estero.

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