Il presidente russo, Vladimir Putin, ha chiamato al telefono Donald Trump, per ringraziarlo delle informazioni fornite dalla Cia che hanno consentito di sventare un attacco terroristico a San Pietroburgo. L’informazione, ha dichiarato il Cremlino in una nota, “ha aiutato a individuare la pista, trovare e arrestare un gruppo di terroristi che preparavano esplosioni nella cattedrale di Kazan a San Pietroburgo e in altri luoghi frequentati della città. Putin ha sottolineato che le informazioni fornite sono state sufficienti per individuare gli aspiranti attentatori, che sarebbero legati allo Stato islamico. Inoltre, il presidente russo ha chiesto a Trump di ringraziare in particolare il direttore della Cia e gli agenti che hanno fornito questa informazione segreta. Putin ha quindi promesso al Presidente americano che, “in caso ricevessero informazioni su minacce terroristiche contro gli Usa, i servizi segreti russi le trasmetterebbero subito ai colleghi americani attraverso i canali adeguati, come è stato abituale nel passato. I servizi Fsb hanno annunciato questa settimana l’arresto di sette persone che pianificavano attentati a San Pietroburgo, in particolare in vista di un attacco che avrebbero voluto compiere oggi nella cattedrale di Kazan. Nella stessa città nell’aprile scorso un attentato nella metropolitana compiuto da un kamikaze uccise 14 persone.