Un’autobomba guidata da un kamikaze è esplosa all’ingresso dell’ambasciata cinese nella capitale del Kirghizistan, Bishkek.
Secondo quanto riportato da alcune testimonianze, una forte esplosione si è udita nei pressi dell’ambasciata degli Stati Uniti a Pechino. Non sono ancora chiare le dinamiche né si conosce il numero delle persone coinvolte. Le testimonianze parlano di un numero imprecisato di feriti, almeno tre dipendenti dell’ambasciata, e di diverse auto, parcheggiate nei pressi della sede diplomatica, rimaste danneggiate.
Ferma la reazione del governo cinese che ha invitato le autorità preposte ad “Andare a fondo nella vicenda” per individuare i responsabili dell’attentato definito dal ministro degli Esteri cinese “estremo e violento”.