Nel weekend appena trascorso, i Carabinieri della Compagnia di Colleferro hanno eseguito numerosi controlli sia sulle arterie principali che nei quartieri periferici delle cittadine di Colleferro e Valmontone. Obiettivi primari sono stati l’identificazione di soggetti di interesse operativo, il controllo della circolazione stradale, la prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio e inerenti le sostanze stupefacenti.
In particolare, sul fronte dello spaccio di sostanze stupefacenti si registrano due arresti. Il primo, effettuato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile che, nel centro cittadino di Colleferro, hanno controllato gli occupanti di un’autovettura al cui interno un 20enne, residente ad Artena ed incensurato, è stato trovato in possesso di alcune dosi di hashish. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile proseguendo il controllo presso la sua abitazione, hanno rinvenuto nella sua camera da letto ulteriori 100 grammi di hashish, un bilancino di precisone e vario materiale per il confezionamento della stessa. Il ragazzo è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari.
Nella cittadina di Valmontone, gli stessi militari, insieme ai colleghi della locale Stazione Carabinieri, hanno assistito ad una cessione di una dose di cocaina da parte di un 45enne del luogo, con precedenti specifici, verso un 46enne di Valmontone. I controlli sono proseguiti nelle pertinenze dell’abitazione del 45enne dove i Carabinieri hanno trovato, in un barattolo, un bilancino di precisione e altri 25 grammi di cocaina e 500 euro quale provento dell’attività illecita. Il pusher è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari.
Attimi di tensione si sono avuti nei pressi dei locali notturni di Colleferro, dove un 36enne, con precedenti, in preda ad un mix di alcool, droga e farmaci, si è avvicinato ad una pattuglia di Carabinieri che stava eseguendo un posto di controllo per la circolazione stradale, prima proferendo insulti e frasi sconnesse e poi danneggiando la segnaletica stradale verticale creando pericolo per le macchine in transito. L’uomo ha continuato a dare in escandescenze tentando di danneggiare l’autovettura militare e cercando di mettersi alla guida della stessa. All’opposizione dei Carabinieri, il 36enne si è scagliato contro uno di loro. Il soggetto è stato poi bloccato e portato in caserma dove, dopo esser stato soccorso da personale del 118, è stato accompagnato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.