Coronavirus, Aidr: app “Sos Italia”, pronti ad andare online

Presidente Nicastri: “L’obiettivo è semplificare la gestione della pandemiada parte del governo e tutelare la salute dei cittadini”

Info e numeri utili, consigli sanitari, regole da seguire in fatto di prevenzione, monitoraggio degli spostamenti. Novità assoluta, quest’ultima, quantomeno in Italia, per verificare in un attimo se siamo magari entrati in contatto con persone contagiate dal coronavirus. Tutto questo in una semplice “app” sul nostro smartphone. Si chiama “Sos Italia” ed è stata progettata dai soci di Aidr – Associazione italian digital revolution (www.aidr.it), in collaborazione, per ciò che concerne lo sviluppo software, con il partener tecnologico Sielte (www.sielteid.it), attuale gestore SPID, e con il sostegno dei suoi numerosi partner (aziende, università, fondazioni, associazioni, testate giornalistiche, liberi professionisti, funzionari pubblici, etc.).

L’app risponde ai requisiti previsti dal nuovo invito del governo “Innova per l’Italia”, iniziativa congiunta del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, del Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli e del Ministro dell’Università e Ricerca, Gaetano Manfredi, insieme a Invitalia e a sostegno della struttura del Commissario Straordinario per l’emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri. L’applicazione potrà essere disponibile per i cittadini già due settimane dopo l’avvio del progetto, con le prime funzionalità già in una settimana.

La nostra soluzione tecnologica – dichiara Mauro Nicastri, dell’Agenzia per l’Italia Digitale e presidente Aidr – prende in considerazione le principali necessità riscontrate in questi giorni di emergenza, unite alle esigenze dei cittadini, e ha l’obiettivo di semplificare la gestione della pandemia da parte del Governo e di tutelare la salute di tutti i cittadini”.

L’app è corredata da una piattaforma digitale, a cui possono accedere unicamente soggetti autorizzati dal Governo, in grado di raccogliere tutti i dati inseriti dai cittadini e anche le informazioni già presenti nei sistemi informativi delle diverse strutture governative. Il servizio offerto, oltre all’app, è caratterizzato da un insieme di attività che riguardando l’organizzazione, i processi e le tecnologie, ed è offerto gratuitamente al Governo.

I punti di forza sono il possibile utilizzo di questa app anche per emergenze future di questo tipo, nonché l’integrazione nativa con SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale), sms con OTP su numero telefonico o tramite i comuni social networks (Facebook, Google, etc.).

Importante funzionalità di tracciabilità, nel rispetto di quanto previsto dalla privacy, correlata ad esplicito consenso del cittadino. Si parte da un’autodiagnosi sullo stato di salute del cittadino con un semplice questionario dedicato. E ancora digitalizzazione completa del processo di autodichiarazione degli spostamenti, per rendere tempestivi i controlli delle autorità e per analizzare dati in tempo reale, a livello macro.

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