In occasione delle giornate Cemtech – una conferenza internazionale in cui si alternano presentazioni, workshop e incontri fra esperti e operatori del mondo del cemento svoltasi negli scorsi giorni a Roma – una delegazione di una quarantina di persone ha visitato la cementeria di Colleferro per vedere dal vivo il ciclo di produzione del cemento in una realtà industriale tra le più importanti per il centro Italia.
La cementeria di Colleferro
Sorta nel primo dopo guerra, la cementeria di Colleferro fu la prima in Italia a essere destinata a produrre leganti idraulici pozzolanici, valorizzando i giacimenti di pozzolana della zona di Colleferro. Nel 1995 la cementeria ha ottenuto la certificazione di qualità ISO 9002. A partire dagli anni 2000, altri rilevanti interventi di ammodernamento hanno riguardato il sito produttivo, tra cui: l’ammodernamento del filtro CTP del forno, il revamping del forno 1 e del forno 2, l’installazione dell’impianto SNCR per la riduzione non catalitica degli
ossidi di azoto alle emissioni dei forni, l’installazione del Sistema di Monitoraggio in Continuo Emissioni delle due linee di cottura clinker e la sostituzione di tutti gli elettrofiltri con filtri a maniche. Nel 2005 la cementeria ha ottenuto la certificazione ambientale ISO 14001 e nel 2010 l’Autorizzazione Integrata Ambientale.
Con il cemento prodotto a Colleferro, sono state realizzate importanti opere come la tratta Roma-Napoli delle ferrovie ad Alta Velocità, il nuovo Auditorium della musica a Roma, il complesso Warner Bros a Roma, alcuni tratti del Grande Raccordo Anulare e il Porto Turistico di Ostia.