Martedì, il governo siriano ha condannato Jim Mattis, ministro della Difesa degli Stati Uniti, per aver condizionato la presenza della coalizione internazionale in Siria ai colloqui di pace organizzati sotto gli auspici dell’ONU a Ginevra. Jim Mattis ha assicurato che la coalizione internazionale anti-jihadista, guidata dagli USA, non lascerà la Siria finchè non si concluderà il processo di pace. Il 28 novembre, a Ginevra sotto l’egida dell’Onu, sarà previsto un nuovo ciclo di colloqui sulla Siria. Un portavoce del ministero degli Esteri siriano ha affermato che “collegare la presenza statunitense in Siria con i colloqui è solo un pretesto per cercare di giustificare questa presenza“.