Il capo di Stato maggiore della Difesa, generale Enzo Vecciarelli, nel suo intervento oggi a Cesano per l’inaugurazione del Nato Sfa Coe ha detto: ”Il Centro di eccellenza della Nato per l’Assistenza alle Forze di sicurezza (Nato Sfa Coe) fa parte di un più ampio sforzo volto a sostenere tutti e tre i compiti fondamentali dell’Alleanza atlantica: difesa collettiva, gestione delle crisi e cooperazione per la sicurezza.”
Presente alla cerimonia anche il deputy chief of Staff resource & Management del Allied command transformation, maggiore generale Nerim Bitlislioglu che nel suo intervento ha detto:”La competenza specifica di questo Centro e il sostegno alla struttura di comando della Nato, alla struttura delle forze e ad altre entità separate dell’Alleanza “sono indispensabili”.
Alla cerimonia sono intervenuti anche il capo di Stato maggiore della Difesa della Repubblica albanese, generale Bardhyl Kollcaku ed il vice capo di Stato maggiore della Difesa della Repubblica Slovena, generale Robert Glavas come rappresentanti delle Sponsoring Nations.
Il Nato Sfa Coe, che vede l’Italia, la Slovenia e l’Albania quali Sponsoring Nations, è un progetto nato nel 2016 su proposta del ministero della Difesa italiano con lo scopo di creare un hub di riferimento dedicato alla promozione degli sforzi dell’Alleanza per la stabilizzazione e la ricostruzione in qualsiasi scenario di crisi. Il compito è quello di concorrere allo sviluppo e alla sperimentazione di concetti, dottrina, lezioni apprese nei teatri operativi e alla standardizzazione delle capacità in seno all’Alleanza nel settore Sfa nell’ambito delle attività formative e addestrative a favore delle Forze di sicurezza locali (Local Security Forces) guidate a creare e a sviluppare capacità sostenibili nel tempo. Il Centro è stato formalmente istituito il 13 dicembre 2017 con la firma di un Memorandum of Understanding tra le nazioni partecipanti e l’Allied Command Transformation (Act) ed ha conseguito l’accreditamento Nato nel dicembre del 2018.