Diplomazia in azione per la pace in Ucraina

Negli ultimi giorni, gli sforzi diplomatici per porre fine al conflitto in Ucraina hanno registrato sviluppi significativi. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è giunto in Arabia Saudita per incontrare il principe ereditario Mohammed bin Salman, definendo l’incontro “molto positivo”. Questo incontro precede discussioni cruciali con funzionari statunitensi, durante le quali l’Ucraina proporrà un cessate il fuoco limitato che copra il Mar Nero e gli attacchi missilistici a lungo raggio, oltre allo scambio di prigionieri. 

Parallelamente, il primo ministro britannico Keir Starmer ha convocato per sabato una videoconferenza con i leader della “coalizione dei volenterosi” per discutere delle iniziative di pace. A Parigi, il presidente francese Emmanuel Macron ha ospitato i vertici militari e i ministri della Difesa, sottolineando l’importanza di una soluzione diplomatica al conflitto. Nel frattempo, Elon Musk ha denunciato un cyberattacco alla piattaforma X, attribuendolo a una serie di indirizzi IP provenienti dall’Ucraina.

Secondo il Kyiv Post, gli Stati Uniti starebbero valutando le principali richieste russe per porre fine alla guerra, incluso il sostegno al “piano di pace” in quattro punti del Cremlino, che prevede, tra l’altro, la sostituzione del presidente Zelensky. Fonti diplomatiche e dell’intelligence ucraina avrebbero confermato la disponibilità americana ad accettare almeno quattro punti principali del piano di Mosca: cessazione del supporto militare occidentale, riconoscimento dei territori controllati dalla Russia, ripristino dell’importanza della cultura, della lingua e della Chiesa russa e ritorno ai termini dell’accordo di Istanbul del marzo 2022.

Il segretario di Stato americano, Marco Rubio, ha dichiarato al New York Times che l’Ucraina dovrà fare concessioni sui territori occupati dalla Russia dal 2014 per raggiungere un accordo di pace. Rubio ha sottolineato la necessità di riconoscere che non esiste una soluzione militare al conflitto e che entrambe le parti dovranno compiere passi difficili per porre fine alle ostilità.

Questi sviluppi evidenziano la complessità delle trattative in corso e la necessità di un approccio equilibrato per raggiungere una pace duratura in Ucraina.

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