Il segretario dei Trasporti degli Stati Uniti, Elaine Chao, ha ordinato un’istruttoria per verificare la certificazione rilasciata dalla Federal Aviation Administration (Faa) agli aerei 737 Max di Boeing. Il tipo di velivoli noti per i recenti disastri aerei.
La prefazione della richiesta dell’’istruttoria: “La sicurezza è la priorità del dipartimento, e tutti noi siamo rattristati dalle morti causate dai recenti incidenti che coinvolgono due aerei Boeing 737-Max 8 in Indonesia ed Etiopia“
L’intento del segretario Chao è quello di volere revisionare l’approvazione della Faa “per informare sul processo decisionale del dipartimento, aiutare la comprensione del pubblico e garantire che le procedure di sicurezza dell’Faa siano implementate in modo efficace“.
Sul piano industriale Boeing è sotto pressione in seguito allo schianto del volo 302 dell’Ethiopian Airlines del 10 marzo, che ha causato la morte di 157 persone. Le due scatole nere degli aerei hanno affermato di aver rilevato “chiare somiglianze” tra il volo dell’Ethiopian Airlines e quello schiantatosi in Indonesia lo scorso ottobre, che ha causato la morte di 189 persone.
La Casa Bianca ha annunciato la nomina di Steve Dickson, ex funzionario di Delta Air Lines, come direttore permanente della Federal Aviation Administration (Faa), il regolatore dell’aviazione civile Usa. Il presidente Donald Trump nominerà l’ex pilota come amministratore della Faa proprio nel momento in cui l’agenzia attraversa la crisi innescata dai disastri aerei dei velivoli Boeing 737 Max.
Dickson sostituirà Dan Elwell, che ha guidato provvisoriamente l’agenzia per oltre un anno. Elwell, un esperto di aviazione di lunga data, è considerato molto vicino al segretario dei Trasporti Elaine Chao, e non si esclude possa rimanere alla Faa come vice-direttore.
Crisi annunciata alla Boeing
A livello globale tutti gli aerei Boeing 737 Max sono stati messi a terra per motivi precauzionali. Tante le compagnie aeree che hanno espresso un ripensamento in merito all’acquisto dei 737 Max, specie nel Sud-est Asiatico. Garuda Indonesia potrebbe cancellare ordini per 49 aeroplani, così come il vettore low-cost vietnamita VietJet Air, Malaysia Airlines e Lion Air, la compagnia indonesiana protagonista del disastro aereo dello scorso ottobre. Nessuna di queste aziende ha ancora annunciato la formale cancellazione dei rispettivi ordini dei 737 Max, che sono l’aereo a corridoio singolo dal maggior successo commerciale nella storia di Boeing: oltre 5mila esemplari ordinati da più di 100 clienti in tutto il mondo.
Ad oggi l’unica reale alternative è la serie A320 di Airbus, ma la produzione di quel velivolo procede già al massimo regime possibile: circa 50 velivoli al mese, e Airbus ha accumulato 6mila ordini arretrati e ha già fatto sapere di non poter accelerare immediatamente le consegne.
Cinesi e russi sono pronti per acquisire questa grossa fetta di mercato lasciata al colosso americano.
Il costruttore cinese Commercial Aircraft Group (Comac) ambisce a posizionarsi sul mercato globale con il suo bimotore C919. Wu Guanghui, presidente di Comac e capo progettatore del velivolo, ha riferito che l’azienda ha già presentato la domanda per la certificazione del C919 in Europa, che potrebbe giungere entro quattro anni. L’azienda ha già raccolto 800 ordini, inclusi quelli da nuove compagnie aeree non cinesi.
In Russia, invece, Irkut sta sviluppando l’Mc-21, e punta a ottenere la certificazione il prossimo anno.