La Lezione del Conflitto in Ucraina e l’Evoluzione delle Tecnologie di Difesa

di Antonio Adriano Giancane

L’assenza di una netta superiorità aerea nel conflitto russo-ucraino ha plasmato le operazioni terrestri, riportando sul campo una guerra di attrito e logoramento che contrasta con i precedenti conflitti ad alta intensità tra Stati, come la prima Guerra del Golfo. Episodi emblematici come la lenta e devastante avanzata russa a Mariupol e Bakhmut, e la controffensiva ucraina del 2023, hanno evidenziato l’enorme costo umano e materiale della guerra senza il dominio nei cieli.

In particolare, l’impossibilità di ottenere superiorità aerea ha trasformato le operazioni in battaglie estremamente dispendiose, sottolineando l’importanza strategica di controllare lo spazio aereo. Questa lezione ha un impatto significativo anche per i Paesi NATO: in uno scenario di conflitto convenzionale con la Russia, perdite umane paragonabili a quelle ucraine sarebbero insostenibili in Europa e negli Stati Uniti, dove il sostegno dell’opinione pubblica è cruciale.

Dal 2022, l’Alleanza Atlantica ha intensificato gli sforzi per sviluppare tattiche e risorse in grado di garantire la superiorità aerea. Tra queste, il potenziamento tecnologico dei mezzi aerei riveste un ruolo centrale. Una delle innovazioni chiave è il sistema avanzato di guerra elettronica EPAWSS (Eagle Passive Active Warning Survivability System), progettato per rendere gli F-15 più efficaci e resilienti in ambienti ad alta densità di minacce.

Secondo quanto pubblicato su DefenseNews, il sistema EPAWSS, sviluppato da BAE Systems e integrato negli F-15EX Eagle II e negli F-15E Strike Eagle, permette di rilevare, disturbare e ingannare le minacce radar e elettromagnetiche. L’Air Force americana ha recentemente approvato la produzione a pieno regime del sistema, con un contratto di quasi 616 milioni di dollari assegnato a Boeing.

I kit EPAWSS saranno installati sia su nuovi caccia che su parte della flotta esistente di F-15E, con l’obiettivo di migliorare la consapevolezza situazionale, l’autodifesa e la capacità di operare in profondità nel territorio nemico. Il programma prevede l’installazione presso stabilimenti negli Stati Uniti entro il 2030, consolidando il ruolo degli F-15 come pilastro della difesa aerea americana.

Una delle caratteristiche più innovative dell’EPAWSS è l’integrazione dell’intelligenza artificiale per sviluppare un approccio di “guerra elettronica cognitiva”. Testata durante l’esercitazione Northern Edge 2023 in Alaska, questa tecnologia consente agli F-15 di reagire rapidamente a minacce sconosciute, adattandosi in tempo reale.

L’evoluzione delle tecnologie come l’EPAWSS non è solo una risposta alle esigenze operative immediate, ma riflette un cambiamento strutturale nella dottrina militare occidentale. In un contesto in cui la superiorità aerea rimane un elemento imprescindibile per garantire la vittoria, l’investimento in sistemi avanzati di guerra elettronica rappresenta un passo essenziale per affrontare le sfide di un mondo sempre più multipolare e instabile.

Il conflitto in Ucraina ha dimostrato che senza il controllo dei cieli, la guerra diventa un’impresa lunga, costosa e incerta. Per i Paesi NATO, l’integrazione di tecnologie all’avanguardia come l’EPAWSS rappresenta una lezione appresa e un segnale chiaro: la preparazione per il futuro passa necessariamente attraverso il dominio aereo.

Immagine generata con IA

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