SACE, che insieme a SIMEST costituisce il Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo CDP, ha assicurato le esportazioni di Dragflow per un valore di 5,5 milioni di euro.
L’azienda, che opera nel settore della meccanica, esporta a Dubai macchinari per il dragaggio delle acque che verranno utilizzate per i lavori dei numerosi cantieri aperti nella zona costiera dell’Emirato, mercato sempre più ricco di opportunità per l’export italiano. Dragflow, con il supporto di SACE, sta consolidando la sua presenza a Dubai. Già nel 2016, infatti, l’azienda ha assicurato le sue esportazioni, offrendo dilazioni di pagamento competitive ai propri clienti emiratini.
“Oltre alla forza di un prodotto di alta qualità e al know how italiano, la collaborazione con SACE ci consente di avere un ulteriore vantaggio rispetto ai competitor: quello di poter offrire condizioni di pagamento particolarmente flessibili e vantaggiose” – ha dichiarato Nicola Masotti, Sales Manager di Dragflow.
L’operazione conferma l’impegno di SACE per le aziende del Veneto, dove nel 2016 – attraverso gli uffici di Venezia e Verona – ha supportato più di 1.800 aziende mobilitando risorse per 2,2 miliardi di euro.
Dragflow, attiva fin dalla fine degli anni ’80, è riuscita a diventare un importante player a livello mondiale nel settore della produzione di pompe e draghe utilizzabili anche in acque profonde. L’azienda, che può contare su un’ampia rete di distribuzione, punta a diventare uno dei leader mondiali nel settore del dragaggio delle acque.