di Antonio Adriano Giancane
Poche ore fa il ministro della Difesa di Taiwan ha riferito ai media che, ieri, due presunti palloni sonda cinesi hanno attraversato lo stretto di Taiwan, rimanendo ben a nord dell’Isola. È la seconda volta questo mese che Taipei segnala la presenza di tali oggetti nelle vicinanze dello spazio aereo nazionale. La possibilità che la Cina utilizzi palloni per attività di spionaggio è diventata un problema globale nel febbraio scorso, quando gli Stati Uniti hanno abbattuto quello che sostenevano fosse un pallone di sorveglianza cinese. La Cina ha sempre portato avanti la tesi che gli aerostati venivano utilizzati solo per scopi civili e che avevano accidentalmente perso la rotta per via dei forti venti.
Nel caso americano dai detriti dell’esplosione dei palloni spia si scoprì che erano alimentati da pannelli solari ed erano dotati di sofisticate apparecchiature in grado di inviare immagni e video catturati dalla zona di interesse. I palloni aerostatici, rispetto ai tradizionali satelliti, permangono a circa 60 mila metri per tutto il tempo necessario e non hanno il problema della latenza. Per di più sono molto meno costosi dei satelliti, anche se più vulnerabili. I palloni spia poi sfuggirebbero ai tradizionali radar perchè molto più piccoli di un comune aeromobile: infatti gli enti regolatori americani sono stati costretti ad aumentare il grado di accuratezza dei radar del traffico aereo civile per poter scovare elementi in volo anche di piccole dimensioni.
Tornando all’evento di ieri, Taiwan è in stato di massima allerta, in vista delle elezioni presidenziali e parlamentari del 13 gennaio e monitora con particolare attenzione tutte le mosse militari e politiche di Pechino che, dal canto suo, cerca di interferire sul voto, cercando di influenzare gli elettori a favore di candidati graditi alla Cina.
Il ministero della difesa di Taiwan ha dichiarato che i due palloni sono stati individuati alle 9:03 del mattino e alle 2:43 del pomeriggio, dopo aver attraversato il mediano dello stretto a circa 110 miglia nautiche (204 km) a nordovest della città portuale di Keelung, nel nord di Taiwan. I palloni hanno volato a un’altitudine di circa 27.000 piedi (3.230 metri), dirigendosi verso est e scomparendo rispettivamente alle 9:36 e alle 16:35. Secondo il ministero della Difesa di Taiwan, si ritiene che si trattasse di palloni sonda meteorologici, a dichiararlo il portavoce colonnello Sun Li-fang.
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