Dalla tavola alle opere d’arte, ecco la campagna che omaggia le eccellenze del Bel Paese. Fino al 10 marzo nei ristoranti di tutti gli Eataly sarà offerto un calice di vino a chi avrà visitato un museo o una mostra d’arte
Prodotti e produttori come opere d’arte e artisti e i clienti come novelli mecenati. La nuova campagna di Eataly dedicata ai Capolavori italiani nasce con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza di acquistare il meglio delle produzioni enogastronomiche italiane, ricche di storia e tradizioni, così da sostenere quei produttori e artigiani italiani che fanno grande, in Italia e nel mondo, la nostra cultura enogastronomica.
In un momento difficile in cui il Paese sta attingendo a tutte le sue energie per la tanto agognata ripartenza, i capolavori “da mangiare” di Eataly – più di 100 referenze scelte fra tutti i reparti, dal grocery alla macelleria, passando per i salumi e i formaggi – strizzano l’occhio a quelli artistici propriamente detti, finalmente restituiti alla fruizione degli italiani dopo mesi di chiusura dei musei.
Fino al prossimo 10 marzo, facendo la spesa nei punti vendita Eataly oppure online si può beneficiare dello sconto del 15% sull’acquisto di almeno 6 Capolavori italiani – si va dai grandi classici, come farina, biscotti, pasta e uova, ai prodotti più ricercati, come il Culatello di Zibello o il Barolo Borgogno.
Per chi siede invece nei ristoranti di Eataly, la promozione dal 19 febbraio al 10 marzo prevede l’omaggio di un calice di vino esibendo il biglietto di un museo o di una mostra visitata nella settimana precedente al momento del pranzo.
Un incentivo per tornare a visitare gli innumerevoli luoghi artistici rimasti a lungo chiusi e per ricominciare a frequentare in tutta sicurezza il ristorante concedendosi un pranzo, scegliendo da menu che comprendono anche piatti speciali realizzati proprio con alcuni dei Capolavori Italiani. Tra questi la “Padellata di risotto allo zafferano con ragù di ossobuco”, impreziosita da una spolverata di Parmigiano Reggiano DOP 48 mesi dello storico Caseificio Gennari di Collecchio, il “Tagliere della Via Emilia”, che annovera salumi pregiati come il Culatello di Zibello DOP Antica Ardenga e la mortadella classica Bonfatti, Presidio Slow Food o la “Polenta e Baccalà”, piatto in cui il pesce viene nobilitato dalla ricercata polenta rustica di mais Belgrano dell’Azienda Agricola Giulia, realtà di eccellenza della Franciacorta.
Del resto, anche questa è arte e onorare i piaceri della tavola è il miglior modo per sostenerla.