Continua l’esportazione dello stile italiano di Eataly che apre al pubblico il suo primo punto vendita in Svezia: a Stoccolma a Biblioteksgatan. L’inaugurazione è prevista per sabato prossimo.
Il punto vendita, che si estende per per oltre 3.000 mq, Eataly Stoccolma, si sviluppa su due piani e “porta in Svezia il format unico di Eataly di mercato, ristorazione e didattica”. L’offerta al dettaglio include “un mercato con prodotti di alta qualità tra cui pasta fresca fatta a mano, salumi e formaggi, pesce, carne e un panificio con il miglior assortimento di pizza, focaccia e altri prodotti da forno della tradizione italiana, tutti realizzati con farina biologica. Ricca anche la selezione di pasta, salse, condimenti, olio extravergine di oliva e dolci. Un’attenzione particolare è dedicata inoltre alla ricerca dei migliori prodotti locali e alla narrazione delle storie uniche dei loro produttori”. I ristoranti propongono ogni giorno “un’autentica esperienza gastronomica italiana: dalla carne al pesce di provenienza locale, alla pizza tradizionale napoletana e alla pasta fatta a mano, gli ospiti possono gustare una serie di piatti delle tradizioni regionali, sempre realizzati con ingredienti freschissimi”.
Ai più golosi sono dedicati il bancone del cioccolato artigianale e quello del gelato. La Scuola di Eataly, infine, offre l’opportunità di imparare dagli esperti come preparare i piatti italiani. Le lezioni di cucina di Eataly conducono i partecipanti, grandi e piccoli, in un viaggio alla scoperta di ricette tradizionali, ingredienti italiani e locali e cultura culinaria. Eataly Stoccolma è dedicato ai ponti.
Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, ha dichiarato: “Stoccolma è distribuita su 14 isole ed è collegata da 57 ponti. Noi di Eataly amiamo le isole, ma preferiamo i ponti, che collegano e uniscono. Siamo tutti isole, ma abbiamo bisogno di ponti”.
APPROFONDIMENTI
Eataly è.. mangiare italiano, vivere italiano. Il nostro obiettivo è dimostrare che l’alta qualità dell’enogastronomia italiana è alla portata di tutti.
Il nome di Eataly nasce dalla fusione di due parole: EAT, cioè ‘mangiare’ in inglese, e ITALY, Italia. Eataly infatti è Mangiare Italiano, ma non soltanto cibo italiano. Quel modo tipicamente nostrano di stare a tavola è il prodotto della produzione agroalimentare dell’ottima cucina mediterranea, della cultura e della storia enogastronomica del nostro Paese, della ‘riproducibilità’ dei molti piatti di origini povere, delle contaminazioni positive che la cucina italiana ha ricevuto da altri Paesi (basti pensare all’origine americana del pomodoro o del mais).
Il più grande obiettivo di Eataly è dimostrare come i prodotti di alta qualità possano essere a disposizione di tutti: facilmente reperibili e a prezzi sostenibili, ma non solo. Eataly vuole comunicare i volti, i metodi produttivi e la storia delle persone e delle aziende che fanno gli ‘alti cibi’ che costituiscono il meglio dell’enogastronomia italiana. Il marchio Eataly nasce riunendo un gruppo di piccole aziende che lavorano nei diversi settori dell’enogastronomia: dalla famosa pasta di grano duro di Gragnano alla pasta all’uovo piemontese, dall’acqua delle Alpi Marittime al vino piemontese e veneto, dall’olio della riviera ligure di Ponente alla carne bovina di razza Fassone piemontese ai salumi e formaggi della tradizione italiana.
Fin dalla sua nascita, con l’apertura nel 2007 del primo punto vendita a Torino, Eataly ha proposto il meglio delle produzioni artigianali a prezzi ragionevoli grazie alla creazione di un rapporto diretto fra produttore e distributore, e ispirandosi a parole chiave come sostenibilità, responsabilità e condivisione.