Oggi 7 settembre ore 14.30, con l’introduzione della ministra Marta Cartabia, in diretta streaming il webinar organizzato dal Ministero della Giustizia, in collaborazione con la Crui, per illustrare le occasioni offerte dai concorsi aperti nelle scorse settimane
Due bandi, un unico obiettivo: favorire l’efficienza della giustizia, anche attraverso l’organizzazione e l’innovazione.
Ruotano intorno alle novità dell’Ufficio per il processo le due iniziative al centro, oggi 7 settembre ore 14:30, di un webinar dal titolo “Efficienza e innovazione nella giustizia: i bandi per l’Ufficio del processo”. Ad aprire i lavori la Ministra della Giustizia, Marta Cartabia.
Nel dibattito, organizzato dal Ministero della Giustizia con la collaborazione dell’Agenzia per la coesione territoriale e della C.R.U.I., saranno illustrati i due bandi, già aperti nelle scorse settimane, che rappresentano un’occasione di particolare sinergia tra il mondo della Giustizia e quello dell’Università.
Il primo, con scadenza 23 settembre, ha ad oggetto il reclutamento di 8.171 giovani giuristi con contratti a tempo determinato, con funzione di supporto all’attività dei magistrati. Sulla struttura dell’Ufficio del Processo, istituita nel 2014 come sperimentazione, il sistema giustizia farà sempre più leva, per raggiungere gli obiettivi di efficienza e innovazione. La selezione avverrà tra laureati con particolare riferimento a quelli delle aree giuridica, economica e politico-sociale. Un successivo bando avrà ad oggetto un secondo contingente di addetti all’Ufficio per il Processo di analoga consistenza. Accanto al reclutamento di questi complessivi 16.500 addetti, saranno immesse in servizio, per contribuire all’abbattimento dell’arretrato e supportare le altre linee di progetto in materia di digitalizzazione e edilizia giudiziaria, anche ulteriori 5.410 unità di personale diplomato e laureato con diverse qualifiche tecniche e giuridico-amministrative.
La seconda iniziativa, illustrata durante il webinar, consiste in un avviso, per un finanziamento di oltre 50 milioni di euro, rivolto alle Università. L’obiettivo è sostenere progetti, volti a rendere più efficiente il sistema giustizia, in collaborazione con gli uffici giudiziari del territorio.
Efficienza e innovazione della giustizia sono obiettivi centrali del percorso di riforme, che l’Italia sta portando avanti per il rilancio socio-economico del Paese, anche nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Una riforma che passa non solo attraverso nuovi provvedimenti normativi, all’esame del Governo e del Parlamento, ma anche attraverso nuove misure di gestione e organizzazione del lavoro e dei servizi, nonché attraverso opportuni investimenti in capitale umano e in strumenti per l’innovazione tecnologica. Tutti interventi, volti non solo al rispetto degli impegni sottoscritti con l’Europa nell’ambito del PNRR (riduzione del 40% dei tempi del processo civile, del 25% di quelli del penale e abbattimento dell’arretrato), ma anche al consolidamento della struttura dell’ufficio nel processo, oltre i tempi del Recovery Plan.
L’incontro sarà aperto dall’indirizzo di saluto della Ministra della Giustizia, Marta Cartabia.
Intervengono in ordine: Raffaele Piccirillo, Capo di Gabinetto del Ministro della Giustizia; Ferruccio Resta, Presidente della Conferenza dei Rettori Italiani; Gian Luigi Gatta, Consigliere della Ministra per le libere professioni; Barbara Fabbrini, Capo del Dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria del personale e dei servizi; Andrea Montagni, Direttore Generale dei Magistrati; Francesco Cottone, Direttore della Direzione Generale per il coordinamento delle politiche di coesione del Ministero; Paola Giannarelli, Direttore dell’Ufficio II della Direzione Generale per il coordinamento delle politiche di coesione
Sarà possibile seguire il dibattito, a partire dalle 14.30, in diretta streaming sul canale YouTube: