Un elicottero HH-139A dell’Aeronautica Militare è intervenuto nel cuore della notte tra il 28 e il 29 febbraio per effettuare il recupero di due escursionisti di cui uno rimasto gravemente ferito sul versante marchigiano del Monte Vettore.
L’elicottero militare, uno degli assetti della forza armata sempre pronti al decollo sul territorio nazionale anche per questo genere di interventi, si è immediatamente alzato in volo dalla base militare di Cervia – sede dell’83° Centro SAR (Search and Rescue) del 15° Stormo – ed ha raggiunto l’impervia zona montana dove si trovavano i due escursionisti in stato di ipotermia.
In stretta collaborazione con gli uomini del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria e grazie all’uso dei visori NVG (night vision goggles), gli apparati per visione notturna in dotazione, l’equipaggio ha recuperato i due escursionisti e li ha trasferiti presso l’ospedale di Perugia.
Il soccorso notturno è stato coordinato dall’Italian Air Operation Centre (IT-AOC), del Comando delle Operazioni Aeree che ha la responsabilità di supervisionare, coordinare e approvare le attività di volo operativo quotidiane per tutte le forze armate e corpi armati dello stato.
L’83° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando in anche in condizione meteorologica marginali.