Milano, dalla valutazione resa nota dalla Commissione Europea, è risultata una tra le città candidate idonee ad ospitare l’Ema (Agenzia europea del Farmaco).
Grande soddisfazione è stata espressa dal ministro degli Esteri Angelino Alfano che in una nota ha affermato: “Il documento pubblicato oggi a Bruxelles conferma la solidità della nostra candidatura e l’elevatissima qualità dell’offerta del capoluogo lombardo, Milano, capitale economica del Paese, ma anche città in grado di erogare servizi pubblici di primissimo livello, è una tra le città europee più sviluppate e dinamiche, perfettamente in grado di garantire, anche grazie al ruolo di leadership esercitato nella ricerca medica e farmacologica, la continuità delle attività di Ema una volta lasciata Londra”. “Le Istituzioni europee – ha aggiunto il ministro – sono ora chiamate a compiere una scelta che metta in primo piano la continuità operativa dell’Agenzia e, di riflesso, la salvaguardia della salute dei cittadini europei. L’Italia può senz’altro vantare, così come confermato anche nei documenti pubblicati oggi, credenziali forti e competitive per ospitare l’Agenzia e continuerà a sostenere la candidatura di Milano con massima determinazione anche considerato il contesto competitivo particolarmente complesso”.
Un commento fiducioso è giunto anche da parte del ministro della salute, Beatrice Lorenzin, che al termine del convegno “Crescita vs crisi” ha affermato: “c’è fiducia. La buona notizia è che siamo in pole position, siamo tra le prime cinque città e abbiamo già una sede che daremo gratuitamente – il ministro ha poi aggiunto – “Sarà una battaglia durissima con altre città, soprattutto Copenaghen e Amsterdam, ma Milano ha tutte le carte in regola”.