In occasione dell’incontro tra il Presidente della Repubblica dell’Angola João Gonçalves Lourenço e l’AD di Eni Claudio Descalzi, Eni Angola, ANPG e Sonangol hanno firmato un protocollo d’intesa per lo sviluppo congiunto del settore degli agro-biocarburanti nel Paese.
Nell’ambito dell’intesa, Eni, ANPG e Sonangol svilupperanno un percorso di decarbonizzazione per la Repubblica dell’Angola attraverso un approccio di economia circolare, valutando in particolare lo sviluppo di coltivazioni a basso ILUC (Indirect Land-Use Change, tasso di cambiamento della destinazione dei terreni), come il ricino su terreni degradati e le colture intercalari in rotazione con i cereali. Inoltre le parti valuteranno anche opportunità di business nei settori della raccolta dei rifiuti, con lo scopo di valorizzare la frazione organica, e della bioraffinazione.
Il MoU di oggi è in linea con l’impegno di Eni di accelerare la transizione energetica nei paesi produttori di combustibili fossili, promuovendo l’integrazione del continente africano nella catena del valore dei biocarburanti attraverso iniziative di sviluppo agroalimentare e industriale finalizzate alla produzione di biocarburanti avanzati, supportando la decarbonizzazione del settore dei trasporti e promuovendo opportunità di sviluppo.
Nel corso dell’incontro, Descalzi ha anche aggiornato il Presidente Lourenço sul New Gas Consortium, che è in procinto di chiudere la decisione finale di investimento (FID), una pietra miliare che consentirà di valorizzare le riserve di gas non associato del Paese, accelerandone lo sviluppo attraverso l’utilizzo del gas locale e contribuendo significativamente al percorso di decarbonizzazione del Paese.
Il Presidente Lourenço e Descalzi hanno inoltre esaminato lo stato di avanzamento delle attività di Eni nel Paese, e in particolare gli obiettivi chiave per il 2022. Tra questi, l’avvio del progetto per l’aumento della produzione di benzina alla Raffineria di Luanda, lo startup dell’impianto fotovoltaico di Caraculo nella provincia di Namibe, e un importante FID per lo sviluppo di un terzo hub per la produzione nel blocco 15/06.
L’Angola gioca un ruolo chiave nella strategia di crescita organica di Eni, che è presente nel Paese dal 1980.