Eni ha avviato la produzione del progetto di sviluppo Ndungu Early Production (EP), nel Blocco 15/06, nelle acque profonde dell’Angola, attraverso l’unità galleggiante di produzione, stoccaggio e scarico (FPSO) Ngoma.
L’avvio di Ndungu EP è un altro esempio di come Eni Angola, in piena collaborazione con l’Agência Nacional de Petróleo, Gás e Biocombustíveis (ANPG) e tutti i partner, continui a creare valore dal Blocco 15/06 attraverso la sua strategia di esplorazione “infrastructure-led”, generando in rapida sequenza una serie collegamenti sottomarini, massimizzando così l’utilizzo delle strutture esistenti nell’area in maniera sostenibile.
Ndungu EP, con una produzione prevista di circa 20.000 barili di olio al giorno (bopd), sosterrà il plateau della FPSO Ngoma, progettata per avere una capacità di trattamento di circa 100.000 barili di olio al giorno e caratterizzata da una filosofia operativa “zero process flaring” e “zero water discharge” anche grazie agli upgrade di impianto effettuati nel 2021 per minimizzare le emissioni, in linea con la strategia di decarbonizzazione di Eni per l’azzeramento delle emissioni.
Un’ulteriore campagna di esplorazione e di delineazione sarà effettuata nella prima metà del 2022 con l’obiettivo di valutare l’intero potenziale di Ndungu.
Ndungu EP è il terzo avvio di produzione realizzato da Eni Angola nel Blocco 15/06 negli ultimi 7 mesi, dopo quelli di Cuica Early Production e Cabaca North Development Project.
Il Blocco 15/06 è operato da Eni Angola con una quota del 36,84%. Sonangol Pesquisa e Produção (36,84%) e SSI Fifteen Limited (26,32%) compongono il resto della Joint Venture. Oltre al Blocco 15/06, Eni è operatore dei Blocchi esplorativi Cabinda North, Cabinda Centro, 1/14 e 28 nonché del New Gas Consortium (NGC). Inoltre, Eni ha partecipazioni nei blocchi non operati 0 (Cabinda) non operati, 3/05, 3/05A, 14, 14 K/A-IMI, 15 e nell’Angola LNG.