Eni torna per il terzo anno consecutivo a JOB&Orienta, la più importante manifestazione italiana dedicata a orientamento, scuola, università, formazione e lavoro, che si svolge a Verona dal 30 novembre al 2 dicembre 2017.
Partecipare a JOB&Orienta è per Eni l’occasione per dialogare con i giovani professionisti di domani sul valore della cultura del lavoro e dell’innovazione. E’ infatti importante per la loro carriera futura saper sviluppare l’attitudine verso la tecnologia, in tutte le sue forme, con la consapevolezza che non si deve mai smettere di imparare e di formarsi. Le iniziative di Eni a JOB&Orienta sono volte a favorire la comprensione delle competenze richieste da una energy company impegnata in un percorso di innovazione sostenuto dall’adozione di nuove tecnologie digitali. Innovazione ha anche l’accezione più ampia sia di miglioramento della propensione delle giovani donne a intraprendere percorsi formativi e carriere tecnico-scientifiche, sia di forte integrazione tra la scuola e il mondo delle imprese, oggi facilitata dall’alternanza scuola-lavoro e dall’apprendistato di primo livello.
Con Oil for Brain Eni ha saputo coinvolgere, nelle due precedenti edizioni, circa 36 mila persone, tra partecipanti all’evento e visitatori dello stand in fiera.
“Eni. Oil for brain: scuola_formazione_lavoro”, 30 novembre ore 10.30, apre la manifestazione con un dibattito condotto da Jacopo Perfetti e articolato come un vero e proprio talk show, durante il quale anche il pubblico partecipa attraverso WhatsApp. Le prime testimonianze sono di due role model femminili: Cecilia Spanu, manager, imprenditrice e consulente per sottolineare come l’innovazione e la trasformazione siano condizioni indispensabili per la crescita e la sopravvivenza delle persone e delle aziende e Roberta Bianchi (Information Technology di Eni) per raccontare la sua formazione e la sua carriera, a dimostrazione che non ci sono limiti alle aspirazioni. Entrambe portano sul palco la loro esperienza di vita e di lavoro nel campo dell’innovazione e dell’abbattimento degli stereotipi di genere. La discussione di Oil for Brain prosegue con le esperienze dei più giovani riguardo l’alternanza scuola-lavoro e dell’apprendistato di primo livello attraverso il racconto in prima persona di due dei partecipanti alle iniziative Eni a Gela e Livorno, accompagnati da docenti e dirigenti scolastici, a ribadire l’importanza del legame di Eni con le scuole e con gli studenti per l’eliminazione delle barriere tra mondo della scuola e del lavoro.
Lo spazio Eni a JOB&Orienta (Pad 7) offre ai visitatori la possibilità di sperimentare in modo pratico e divertente le tematiche affrontate in questa edizione, collocandole all’interno del mondo del business Eni. Ad esempio le postazioni di gioco “Indovina chi lo fa?” consentono di approfondire i mestieri meno noti di una energy company e un sistema di ledwall sviluppa i contenuti presentati a JOB&Orienta. Nello spazio Eni si svolgeranno anche, secondo un calendario prefissato, colloqui di orientamento per studenti delle scuole superiori, dei centri di formazione professionale e delle scuole medie.
Completa Oil for Brain un programma di workshop dedicati ai giovani, da un lato per raccontare agli studenti come si svolge un processo di selezione a partire dalla redazione del CV e su quali competenze personali una grande azienda come Eni punta nell’individuare i giovani da inserire nelle proprie strutture e dall’altro per presentare i percorsi di alta formazione organizzati in collaborazione con gli atenei italiani e i profili professionali più richiesti dall’azienda.