L’agenzia di rating Moody’s Investors Service ha rivisto al rialzo il rating a lungo termine di Eni portandolo da ‘Baa1’ ad ‘A3’, con outlook Negativo. Il nuovo rating a lungo termine di Eni risulta al momento essere il più alto rating di Moody’s tra le società italiane quotate. L’agenzia ha inoltre confermato a ‘P-2’ il giudizio a breve termine.
A giudizio dell’agenzia la decisione si basa sulla dimensione e robustezza delle risorse di idrocarburi, le positive aspettative sulla crescita della produzione, l’efficienza nella gestione, la ripresa della generazione di cassa e il miglioramento degli indicatori di debito.
L’outlook Negativo del rating ‘A3’ di Eni riflette l’attuale giudizio assegnato da Moody’s al rating sovrano dell’Italia, pari a ‘Baa2’ con outlook Negativo. Infatti, a seguito dell’innalzamento del rating di Eni ad ‘A3’, è stato raggiunto il differenziale massimo di due notches consentito dalla metodologia di Moody’s tra il rating di una società considerata “Government Related Issuer” quale Eni e il rating sovrano dell’Italia.