L’AD di Eni Claudio Descalzi incontra il Primo Ministro algerino Aymen Benabderrahmane, il Ministro dell’Energia Mohamed Arkab, e l’AD di Sonatrach Toufik Hakkar
Gli incontri si inquadrano nell’ambito delle iniziative di rafforzamento della partnership tra Sonatrach e Eni. I principali temi affrontati sono stati la produzione di gas naturale e le esportazioni attraverso il gasdotto Transmed
L’Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, ha incontrato oggi ad Algeri il Primo Ministro algerino Aymen Benabderrahmane, il Ministro dell’Energia, Mohamed Arkab, per fare il punto sulle attività della società nel Paese, sui progetti futuri e per discutere dei temi legati all’attuale crisi energetica, rispetto alla quale la storica partnership con Sonatrach è già al lavoro per definire le ulteriori opportunità di approvvigionamento di gas verso l’Italia.
Claudio Descalzi è stato poi ricevuto dall’Amministratore Delegato di Sonatrach, Toufik Hakkar. Durante l’incontro sono stati affrontati i temi dell’approvvigionamento di gas e sono state passate in rassegna le iniziative in corso a breve e medio termine per l’incremento delle forniture attraverso il gasdotto TransMed/Enrico Mattei.
L’incontro è stato l’occasione per confermare la volontà di accelerare lo sviluppo dei nuovi progetti a olio e gas nell’area del contratto “Berkine Sud” entrato in vigore lo scorso 6 Marzo. Il progetto prevede la realizzazione fast track di un nuovo hub di sviluppo di gas ed olio nella regione attraverso una sinergia con gli asset esistenti di MLE-CAFC (Blocco 405b) e vede un impegno condiviso di Eni e Sonatrach, fondato sulla strategia comune di un time to market accelerato e sulla disponibilità e capacità delle società contrattiste del gruppo Sonatrach chiamate a eseguire i lavori. Le attività previste consentiranno un significativo aumento della produzione nazionale già nell’anno in corso, con le prime produzioni attese in luglio, a soli tre mesi dall’entrata in vigore dell’accordo.
Infine, è stato confermato l’impegno congiunto ad accelerare la decarbonizzazione delle attività attraverso la sostituzione del gas con fonti di energia rinnovabile.
Alla fine dell’incontro l’AD di Eni ha ringraziato Sonatrach per il supporto costante e l’amichevole e proficua relazione: “L’incontro di oggi è la testimonianza dell’impegno profuso da Sonatrach e Eni a rafforzare la propria partnership in Algeria, nel rispetto di una strategia condivisa di sviluppo accelerato dei progetti e perseguendo gli obiettivi di decarbonizzazione nell’ambito del nostro impegno nel raggiungere la neutralità carbonica nel lungo termine”.
Eni è presente in Algeria dal 1981 e con una produzione equity di 100 mila barili di olio equivalente al giorno, Eni rappresenta la più importante compagnia internazionale nel paese.