Al via la sessione 2021 dell’esame di Stato per l’abilitazione alla professione di avvocato, che anche quest’anno si articolerà su due prove orali, la prima delle quali sostitutiva delle tradizionali tre prove scritte. Entro il termine del 7 gennaio sono state presentate circa 20.000 domande di ammissione all’esame (per la precedente sessione d’esame, che si sta concludendo in questi giorni, furono circa 26.000). Le prime prove orali della nuova sessione inizieranno a partire dal 21 febbraio.
Con decreto della Ministra Cartabia è già stata nominata la Commissione centrale per l’esame, costituita presso il Ministero della giustizia. Nella giornata di ieri sono state altresì nominate con decreto della Ministra tutte le sottocommissioni che opereranno nei diversi distretti di corte d’appello. Nei prossimi giorni in ciascuna corte d’appello saranno predisposti i calendari per la convocazione dei candidati, cui sarà garantito un preavviso minimo di venti giorni. La Commissione centrale ha provveduto nei giorni scorsi all’abbinamento delle sedi. Quanto a quelle più grandi, la Corte d’appello di Milano è abbinata a quella di Roma; la Corte d’appello di Roma è abbinata a quella di Napoli; la Corte d’appello di Napoli è abbinata a quella di Milano.
A seguito di alcune segnalazioni pervenute nelle scorse settimane, i tecnici del Ministero hanno contattato in questi giorni i candidati che, per disguidi o per errore, non hanno correttamente ultimato la procedura telematica per l’iscrizione alla prova, pur avendo compilato per tempo la domanda. Questi candidati, come si legge in una nota diramata dal Ministero ai presidenti delle corti d’appello, avranno tempo fino alla mezzanotte di lunedì 24 gennaio per accedere alla piattaforma online dedicata e completare correttamente la compilazione della domanda.