Presentato anche a Milano il piano di ammodernamento del parco infrastrutturale della Forza Armata
Si è svolta oggi a Milano, presso il Salone d’Onore “Umberto I” di Palazzo Cusani, la seconda tappa del convegno “Caserme Verdi – per un Esercito all’avanguardia in un Paese moderno”. L’evento tecnico-informativo, presentato la scorsa settimana anche a Roma, è stato promosso dallo Stato Maggiore dell’Esercito, con il sostegno del Capo di Stato Maggiore della Difesa e il pieno supporto del Ministro della Difesa, per illustrare lo studio e i progetti di realizzazione di grandi infrastrutture moderne su tutto il territorio nazionale.
L’intervento iniziale del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina ha anticipato le relazioni di esperti provenienti sia dal mondo militare sia da quello accademico oltre che da esponenti delle istituzioni locali, moderati dalla giornalista Stefania Battistini, inviata speciale del TG1, con la presenza e l’intervento del Sindaco di Milano dott. Giuseppe Sala.
Il Generale di Divisione Vasco Angelotti, Capo Dipartimento Infrastrutture dello Stato Maggiore Esercito ha aperto i lavori illustrando i lineamenti progettuali dello “Studio Grandi Infrastrutture – Caserme Verdi”. Successivamente è intervenuto il Prof. Stefano Della Torre e la Prof. Raffaella Neri del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano, il Dott. Marcello Cruciani dell’Associazione Nazionale Costruttori e il Dott. Piefrancesco Maran, Assessore all’Urbanistica del Comune di Milano.
Nel proprio intervento, il Generale Farina ha evidenziato l’assoluta importanza di ammodernamento del parco infrastrutturale della Forza Armata, necessario per la sicurezza e il benessere del personale, prevedendo la realizzazione di basi militari di nuova generazione che risultino efficienti, funzionali, ispirate a nuovi standard e realizzate secondo criteri che garantiscano un basso impatto ambientale, il contenimento del consumo energetico, ridotti costi di manutenzione.
Il Capo di SME ha poi aggiunto: “Per la realizzazione di questo piano, che ha già preso il via e avrà un respiro ventennale, sono state individuate, al momento, 26 caserme dislocate su tutto il territorio nazionale, su cui replicare il progetto standardizzato di una grande infrastruttura “Caserma Verde”. Anche a Milano è stata individuata un’importante area che sarà interessata al progetto e che comprende la Caserma “Santa Barbara” e la Caserma “Annibaldi”, dislocate nella zona ovest della città di Milano che si estendono complessivamente su una superficie di circa 30 ettari”.
Tali basi, comprensive di aree addestrative, poli alloggiativi per le famiglie nonché di impianti sportivi, asili nido e spazi per il tempo libero, consentiranno migliori condizioni di vita e di benessere al personale dell’Esercito e alle proprie famiglie, aumentando inoltre l’integrazione sociale attraverso l’apertura di queste strutture ricreative anche alla popolazione civile residente nelle zone contermini.
Il Sindaco Sala, nel suo intervento, ha sottolineato: “Quella per l’ambiente è una battaglia comune che necessita della collaborazione di tutte le istituzioni per poter raggiungere importanti obiettivi. Per questo motivo, siamo molto felici che il progetto Caserme Verdi coinvolga anche alcune caserme della nostra città. Gli interventi ‘green’ che verranno approntati alla Santa Barbara e alla Annibaldi daranno un importante contributo all’impegno di Milano sul fronte della sostenibilità ambientale. Ma non solo: avranno, anche, il grande pregio di rafforzare le relazioni con i cittadini del quartiere che potranno frequentare nuovi e moderni spazi ricreativi”.