I militari russi sono riusciti a bloccare alcuni segnali GPS di mezzi interessati all’importante esercitazione militare della NATO in Norvegia che ha coinvolto migliaia di soldati statunitensi e della NATO. Lo ha riportato Reuter dopo una dichiarazione del governo norvegese.
L’esercitazione NATO, Trident Juncture, si è conclusa domenica e ha coinvolto circa 50.000 militari. È stata definita come la più grande esercitazione dell’alleanza dalla Guerra Fredda. Un portavoce del ministero della Difesa norvegese ha riferito l’accadimento alla CNN e che lo stesso avrebbe avuto luogo tra il 16 ottobre e il 7 novembre.
La Norvegia è riuscita a stabilire che la Russia è stata responsabile dell’oscuramento dei segnali GPS nella penisola di Kola durante l’Esercitazione Trident Juncture. La Finlandia, invece, ha denunciato possibili blocchi in Lapponia”, ha riferito il portavoce della NATO Oana Lungescu mercoledì alla CNN.
“Considerando l’uso civile del GPS, un blocco di questo tipo è molto pericoloso e irresponsabile”, ha aggiunto.
Sull’evento è intervenuto anche il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg che ha confermato che l’alleanza era a conoscenza dei rapporti di jamming.” Abbiamo visto che ci sono stati rapporti simili dalla Norvegia, e non posso condividere con voi questo titpo di informazioni” ha detto Stoltenberg domenica alla conferenza stampa al termine della Trident Juncture.
“Quello che posso dire è che cyber, guerra elettronica e mezzi elettronici sono sempre più usati in tutte le operazioni e quindi prendiamo molto seriamente tutte queste segnalazioni di incidenti”.
Il Pentagono non ha commentato la vicenda.
La penisola di Kola è vicina al confine russo-norvegese ed è dove la marina russa ha la sua flotta settentrionale. Sebbene la Norvegia sia un membro fondatore della NATO, Mosca ha espresso una forte opposizione alla presenza della NATO e delle truppe statunitensi nel paese.