Il segretario dell’aeronautica americana Heather Wilson ha detto, al termine di un evento al Centre International Meridian di Washington, che una delegazione degli Stati Uniti incontrerà nel corrente mese di maggio funzionari della difesa polacchi al fine di illustrare costi e benefici dell’F-35 per le forze armate della Polonia: “Vogliamo approfondire la relazione tra Polonia e Stati Uniti d’America in parte grazie all’interoperabilità di mezzi avanzati. Stiamo fornendo le informazioni che potrebbero essere necessarie per consentire loro di poter prendere una decisione”.
La Polonia vuole sostituire i suoi vecchi caccia MiG-29 Fulcrum e Su-22 Fitter di epoca sovietica. La sua aviazione ha ancora in linea 31 MiG-29 e 18 Su-22. Nelle ultime settimane, alti funzionari polacchi hanno dichiarato ai media locali che avrebbero sostituito i velivoli sovietici, con 32 F-35.
La Polonia vola già con 48 caccia F-16 di Lockheed Martin.
L’invio di funzionari degli Stati Uniti in Polonia dimostra che il potenziale accordo sta seguendo il normale processo di vendita militare all’estero.
Il design e le apparecchiature elettroniche attuali dell’F-35 renderebbero, tuttavia, difficile tracciare i missili terra-aria di nuova generazione come i SAM S-300 a lungo raggio che la Russia ha schierato nella sua enclave di Kaliningrad, a nord della Polonia. Sono in corso studi e ricerche su probabili aggiornamenti al software e hardware del velivolo.
Quando l’U.S. Air Force ha schierato caccia F-15 della 104sima Fighter Wing in Estonia nel 2016, i jet hanno avuto incontri molto ravvicinati con quel tipo di missili russi terra-aria.
“Quando decolli in Estonia sei molto vicino ad essere illuminato da un sistema russo [missile terra-aria] fuori da Kaliningrad“, ha detto il colonnello Tom Bladen, ufficiale operativo della 104sima Fighter Wing,
All’inizio di quest’anno, il Corpo dei Marine degli Stati Uniti ha impiegato, con successo, i suoi F-35B in Siria, dove la Russia ha schierato anche l’evoluto sistema missilistico S-300.
Ritornano all’acquisizione del velivolo, il mese scorso, il direttore del programma F-35 ha elencato la Polonia come potenziale acquirente insieme a Grecia, Singapore, Spagna e Romania.
Una notizia confermata anche il ministro della Difesa della Polonia Mariusz Blaszczak che ha dichiarato ai media locali la prossima finalizzazione di un accordo sull’F-35.
Wilson ha poi pubblicamente elogiato la spesa per la difesa di Varsavia, che è in aumento da quasi tre decenni. La Polonia è uno dei sette membri della NATO che spende oltre il 2% del suo prodotto interno lordo annuale per la difesa.
Una precisazione è d’obbligo per tutti gli acquirenti. L’acquisto di un caccia di quinta generazione è costoso e include importanti percorsi di formazione per piloti e manutentori, infrastrutture adeguate ed esosi costi di manutenzione, oltre il costo dell’aereo stesso.
In questo momento, un F-35A, la versione Air Force del Joint Strike Fighter, costa poco meno di 90 milioni di dollari ciascuno.
Come confronto nel gennaio 2018, il Pentagono ha stimato la vendita di 34 F-35 al Belgio per un costo di 6,53 miliardi di dollari.