A marzo, Fiat Chrysler Automobiles immatricola – nell’Europa dei 28 più le nazioni aderenti all’EFTA –120.600 vetture per una quota del 6,6 per cento.
Nel progressivo dei primi tre mesi dell’anno, le registrazioni di FCA sono oltre 290 mila, pari al 6,8 per cento di quota.
Risultati positivi per Fiat Chrysler Automobiles in Germania (vendite in aumento del 2,8 per cento in un mercato che cala del 3,4 per cento), in Francia (+10,7 per cento in un mercato in crescita del 2,2 per cento) e soprattutto in Spagna, dove FCA aumenta i volumi del 24,2 per cento rispetto al +1,9 per cento del mercato.
Il marchio Fiat a marzo in Europa immatricola poco meno di 87.800 vetture e la quota è del 4,8 per cento. Nel primo trimestre del 2018, il brand registra quasi 208 mila veicoli, ottenendo una quota del 4,9 per cento.
Nel mese Fiat migliora le proprie performance in Germania (+1,7 per cento), in Francia (+9,5 per cento) e in Spagna (+21,2 per cento): in tutti questi Paesi il marchio ottiene un risultato migliore di quello complessivo dei mercati.
In marzo, ancora una volta il marchio conferma la leadership nel segmento A, con 27.700 Fiat 500 immatricolate (il 5,9 per cento in più rispetto allo stesso mese del 2017) e oltre 18 mila Panda: sono ovviamente le due vetture più vendute della categoria, con una quota insieme vicina al 29 per cento.
Meritano di essere segnalati anche i risultati ottenuti dalla 500X e dalla 500L, entrambe tra le vetture più vendute dei loro segmenti. La 500X nel 2018 aumenta le vendite rispetto all’anno scorso del 3,9 per cento; la 500L con oltre 17 mila registrazioni nel trimestre ha una quota vicina al 20 per cento del segmento. Marzo positivo per la 124 Spider che rispetto all’anno scorso incrementa la vendite del 5,6 per cento.
Le vendite a marzo di Lancia/Chrysler sono quasi 5.300 per una quota dello 0,3 per cento. Nel trimestre sono 13.700 le vetture immatricolate e la quota è allo 0,3 per cento.
In Italia, unica nazione dove il marchio viene commercializzato, Lancia Ypsilon continua a essere apprezzata: è la sesta vettura più venduta in assoluto ed è nelle posizioni di vertice del segmento B.
Marzo molto positivo per Alfa Romeo, con 10 mila immatricolazioni, l’8,6 per cento in più rispetto all’anno scorso, per una quota stabile allo 0,5 per cento.
Nel primo trimestre dell’anno le Alfa Romeo registrate sono oltre 24.800, il 15,6 per cento in più rispetto al primo trimestre del 2017, per una quota dello 0,6 per cento in crescita di 0,1 punti percentuali.
Per il marchio risultati positivi a marzo in Italia (vendite in aumento del 17 per cento con una quota del 2,5 per cento in aumento di 0,5 punti percentuali), in Germania (+13,4 per cento) e in Francia (+4,8 per cento).
Tra i modelli, vanno ovviamente segnalati i risultati ottenuti da Stelvio e Giulia. La prima aumenta sensibilmente le immatricolazioni (oltre 8.100 nel trimestre) e ancora una volta in Italia è la prima del suo segmento con una quota del 20,1 per cento. Giulia invece si conferma vettura molto apprezzata nel segmento D: in Italia è tra le più vendute con una quota del 14,5 per cento.
Il marchio Jeep in marzo immatricola oltre 16.600 vetture con un aumento delle vendite del 42,3 per cento. La quota cresce di 0,3 punti percentuali attestandosi allo 0,9 per cento.
Nel primo trimestre del 2018 le Jeep registrate sono oltre 41.400, il 52,6 per cento in più nel confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso. La quota è all’1 per cento, in crescita di 0,4 punti percentuali.
Tra i modelli sono ovviamente da segnalare i risultati ottenuti dalla nuova Compass – che nel trimestre ha immatricolato quasi 18.500 vetture e si sta rapidamente affermando sul mercato – e della Renegade che si conferma tra le top ten del suo segmento in Europa mentre in Italia è seconda solo alla 500X, con una quota del 13,9 per cento.
Il marchio di lusso Maserati immatricola 933 vetture a marzo e 2.335 nel trimestre.