(di Massimiliano D’Elia) Inizia davvero bene per le Ferrari la nuova stagione. Prima e terza con Vettel e Raikkonen. Hamilton, nonostante le qualifiche che lo vedevano in pole position, si e’ dovuto accontentare del secondo posto. Davanti aveva una ferrari con un passo gara migliore. L’entusiasmo presso la scuderia Ferrari e’ visibile ed e’ uno sprone per guardare avanti con maggiore fiducia, magari migliorando il tallone d’achille di ogni stagione, in questi ultimi anni, le qualifiche. Questa volta però la strategia ai box ha funzionato quando per via della safety car in pista, gli uomini di Maranello hanno fatto rientrare Vettel ai box per il cambio gomme, mossa che alla fine e’ risultata vincente per la conquista del podio, complice una pista dove e’ davvero difficile sorpassare. Ma sentiamo i commenti a caldo dei protagonisti.
Il presidente della Ferrari Sergio Marchionne
Non poteva esserci un inizio migliore per la Ferrari in questo Mondiale. Sentire l’inno di Mameli risuonare a Melbourne è stata un’emozione per tutti noi e per ogni tifoso della scuderia.
È il riconoscimento più bello per la squadra, che ha messo a punto una monoposto competitiva e che ha saputo sfruttare le occasioni che si sono presentate con una strategia perfetta. Complimenti a Sebastian e Kimi autori entrambi di una grande gara. Naturalmente il cammino è ancora lungo: mancano altri 20 GP e sarebbe sbagliato fare proclami. Sappiamo che dobbiamo lavorare molto, ma il primo passo è andato nella direzione giusta.
Le parole di Hamilton
Devo fare i complimenti a Seb e alla Ferrari. Dobbiamo rivedere un po’ le strategie ma in gara abbiamo avuto un grandissimo passo. Visibilmente deluso dopo la pole di ieri, Lewis Hamilton dal podio ha reso omaggio al tedesco per la vittoria nel Gp d’Australia, che aveva cercato di fare suo fino all’ultimo prima di accontentarsi del secondo posto. “Qui e’ difficile superare, anche in regime di drs ha spiegato il pilota inglese. Alla fine ho cercato di preservare la macchina e il motore.
Il commento di Vettel
E’ stato comunque un incredibile weekend, grazie a tutti i tifosi”. Da quando sono uscito primo dalla pit lane non ho mai avuto paura. Sapevo che qui era difficile superare. Forse Lewis era un po’ piu’ veloce ma non abbastanza, io avevo gomme piu’ fresche e sapevo di poter stare davanti. Quando sei davanti puoi controllare, superare e’ difficile. Per questo le qualifiche sono importanti. Ieri il distacco era troppo grande, Hamilton ha preso la pole con circa sette decimi di vantaggio sulle Ferrari, quindi ancora non siamo dove vogliamo. Le sensazioni pero’ sono buone e possiamo migliorare per giocarcela anche in qualifica.