L’Associazione Bancaria Italiana aderisce alla campagna “Markets4Europe”, avviata dalla Federazione Bancaria Europea in sinergia con il mondo dell’economia, della finanza e delle Istituzioni con l’obiettivo di promuovere, supportare e accelerare la creazione di un mercato europeo dei capitali integrato, ampio, liquido e aperto alla piena concorrenza.
“L’Unione dei mercati dei capitali – dichiara il Direttore generale dell’Abi, Giovanni Sabatini, che è anche Presidente dell’Executive Committee della Federazione Bancaria Europea – rappresenta un ulteriore cruciale obiettivo verso una piena e compiuta integrazione economico-finanziaria a livello europeo. Il mercato dei capitali, che si affianca all’Unione Bancaria e la integra, non rappresenta solo una fonte addizionale di finanziamento per le imprese ma riveste, allo stesso tempo, un ruolo fondamentale per l’emissione e la negoziazione dei titoli bancari. Un aspetto, quest’ultimo, particolarmente rilevante in vista dell’emissione di titoli per far fronte ai nuovi requisiti prudenziali bancari (Mrel). Tra i presupposti per la realizzazione di una compiuta Unione dei mercati dei capitali – prosegue Sabatini – vi sono la semplificazione e l’efficientamento del quadro normativo e regolamentare comunitario: le imprese e gli intermediari finanziari hanno bisogno di poche regole, semplici e coerenti con quelle dei mercati internazionali. Le norme debbono essere uniformi e uniformemente applicate in tutti gli Stati dell’Unione. In tal senso l’Associazione Bancaria Italiana appoggia la campagna ‘Markets4Europe’, con l’obiettivo di concorrere, assieme a tutti gli attori coinvolti, al comune obiettivo di accelerare il processo di riforma in atto”.
La campagna “Markets4Europe”, concepita in un’ottica di collaborazione tra ambito pubblico e privato, ha sinora raccolto l’adesione di personalità provenienti dal mondo delle Istituzioni, sia nazionali che comunitarie, cui è affidato un ruolo di figure-guida del progetto. Il ‘gruppo di leadership’ dell’iniziativa si avvarrà del supporto di una selezionata rappresentanza di alti dirigenti (Ceo) di imprese, banche, infrastrutture di mercato e grandi investitori: quattro settori chiave coinvolti nei mercati dei capitali. Ad affiancarli, con ruolo di osservatori, esponenti delle Autorità di vigilanza e regolamentazione (ad esempio la Bce).
“Markets4Europe” nasce con l’obiettivo di tradurre in spunti concreti per i legislatori comunitari le istanze e le necessità che emergono da tutti i soggetti che agiscono nei mercati dei capitali e che si tradurranno in un report programmatico la cui diffusione è prevista per ottobre/novembre 2019. La campagna sarà lanciata il prossimo 2 ottobre, con un evento ad hoc che si terrà a Bruxelles, e si svilupperà sino alla metà del prossimo anno: l’intenzione dei promotori è offrire un contributo concreto al dibattito politico, al fine di creare un diffuso consenso sulla necessità di includere nell’agenda legislativa comunitaria del quinquennio 2019-2024 le attese riforme strutturali che dovranno orientare al meglio la realizzazione dell’Unione dei mercati dei capitali.
In concreto, l’evento del 2 ottobre offrirà l’occasione per immaginare una ‘road map’ delle riforme attese. Seguiranno, tra novembre 2019 e giugno 2020, una serie di conferenze che avranno luogo in varie Nazioni europee per promuovere l’agenda riformista e catalizzare consenso sul pacchetto di azioni da adottare. A gestire direttamente la campagna, che si avvarrà del sostegno della Federazione Bancaria Europea e di altre Associazioni bancarie nazionali, tra cui l’Abi, sarà l’istituto di ricerca economica tedesco “Institut der deutschen Wirtschaft” (IW).