di Redazione
Fincantieri intende intensificare la produzione delle fregate per la Marina degli Stati Uniti attraverso l’utilizzo di saldatori robotici. La notizia proviene dagli Stati Uniti, e l’obiettivo dell’azienda è triplicare la produttività dei propri cantieri americani grazie all’automazione. La società di Trieste è attualmente impegnata nella realizzazione della nuova classe di fregate Constellation per la Marina militare degli Stati Uniti attraverso la sua controllata nel Wisconsin, Marinette Marine. L’obiettivo è quello di produrre due fregate all’anno, aumentando così la produzione rispetto rispetto al piano del contratto di tre ogni due anni. Come affermato dall’amministratore delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, citato da DefenseNews, “La saldatura è una delle competenze più difficili da trovare, mentre l’implementazione della saldatura robotizzata triplica la produttività e migliora la qualità”.
Il contratto per la costruzione delle fregate per gli Stati Uniti prevede che la prima fregata sia consegnata nel 2026, con la produzione iniziata alla fine di agosto 2022. Nel maggio del 2023, il Dipartimento della Difesa statunitense ha assegnato a Fincantieri la costruzione di una quarta fregata del valore di circa 526 milioni di dollari.
Fincantieri ha presentato a luglio scorso il MR4Weld (Mobile robot for weld), un robot saldatore sviluppato in collaborazione con l’azienda italiana Comau. Questo robot, dotato degli strumenti necessari per la saldatura, è in grado di identificare autonomamente i giunti o di ricevere indicazioni da un operatore umano. Fincantieri intende utilizzare questi robot per accelerare la produzione delle fregate, con l’obiettivo di implementare l’uso su larga scala in Italia e successivamente esportarli negli Stati Uniti.
Il programma Constellation è di grande importanza per la Marina degli Stati Uniti, con l’obiettivo di realizzare una ventina di fregate per affrontare gli scenari futuri. Fincantieri è stata scelta nel 2020 per progettare e costruire l’unità navale, con la possibilità di costruire fino a nove navi, oltre a fornire supporto successivo alla costruzione e addestramento degli equipaggi, per un totale di circa cinque miliardi e mezzo di dollari. La scelta di Fincantieri si basa sul progetto avanzato e innovativo presentato, strutturato sulla piattaforma delle fregate Fremm, riconosciute come le migliori al mondo dal punto di vista tecnologico.
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