La Fontana di Trevi, simbolo iconico di Roma, torna a splendere dopo tre mesi di lavori di manutenzione straordinaria conclusi in occasione del Giubileo. A inaugurare la riapertura è stato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, accompagnato dagli assessori Alessandro Onorato e Massimiliano Smeriglio, e dal sovrintendente Claudio Parisi Presicce. “Abbiamo restituito alla città la sua fontana più amata, un capolavoro che risplende nella cornice unica della Capitale”, ha dichiarato Smeriglio, sottolineando l’importanza del restauro e il lavoro svolto dagli operai, architetti e restauratori.

L’intervento, costato 327mila euro e realizzato in soli tre mesi, è stato finanziato nell’ambito del programma PNRR Caput Mundi. La Sovrintendenza Capitolina ha guidato le operazioni per affrontare i segni di degrado causati dalle condizioni microclimatiche e dall’intenso afflusso turistico. Sono state effettuate la pulizia delle superfici, la riparazione delle stuccature e l’impermeabilizzazione della vasca, mentre ACEA ha ottimizzato il sistema di ricircolo dell’acqua con interventi sulle pompe e sulle apparecchiature elettromeccaniche.

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Per garantire una fruizione sicura e ordinata del monumento, sono state introdotte nuove regole di accesso. Lo spazio sottostante le scale sarà contingentato a un massimo di 400 persone, con ingressi gestiti dal personale Zetema. Il percorso sarà regolato con un ingresso centrale e un’uscita laterale su via dei Crociferi. “L’obiettivo è consentire a tutti di godere della bellezza della fontana senza calca. Valuteremo se il limite di 400 persone sia adeguato e, se necessario, lo modificheremo”, ha dichiarato il sindaco Gualtieri.

Gli orari di visita sono stati definiti dalle 9 alle 21, con ultimo ingresso alle 20:30. Il lunedì e il venerdì le visite inizieranno dalle 11 per consentire la raccolta delle monete, mentre ogni due lunedì dalle 14 sarà effettuato lo svuotamento e la pulizia della vasca. Dalle 21 in poi l’accesso sarà libero. Durante le visite, sarà vietato sedersi sul bordo della vasca, consumare cibo o bevande e fumare.

La gestione dei flussi sarà supportata da personale dedicato, che garantirà accoglienza e sicurezza ai visitatori. All’ingresso e sulla piazza sono stati installati pannelli informativi con QR code che offrono dettagli storici sulla fontana, rendendo l’esperienza di visita ancora più arricchente.