Questa mattina alle ore 06.37 circa presso l’aeroporto militare di Pratica di Mare è atterrato il velivolo KC-767A dell’Aeronautica Militare, proveniente da Tokio Haneda (Giappone) partito alle 14.34, ora italiana del 21 febbraio. Il volo ha trasportato 37 passeggeri tra nazionali ed internazionali. Pertanto, prima di atterrare all’aeroporto di Pratica di Mare, il volo dell’Aeronautica Militare ha fatto scalo a Tegel (Berlino) il 22 febbraio alle 02.19 locali, facendo sbarcare 15 passeggeri di altre nazionalità. Successivamente, Il volo e’ atterrato in Italia con 19 italiani e 3 cittadini di altra provenienza. Una volta atterrati, i 19 italiani dopo i primi screening medici da parte del Team sanitario, composto da medici e infermieri della Marina Militare e della Aeronautica Militare e personale specializzato dell’Ospedale Spallanzani, sono stati trasportati e sottoposti ad un periodo di osservazione presso il Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito presso la città militare della Cecchignola.
Questo volo, come i precedenti tre avvenuti il 02, il 09 e il 14 febbraio, è stato realizzato in coordinamento con la protezione civile e con gli altri dicasteri per il tramite del Comando Operativo di Vertice Interforze per assicurare il rientro dei cittadini italiani bloccati a Wuhan, la città cinese maggiormente colpita dall’emergenza sanitaria legata alla diffusione del nuovo coronavirus. A bordo dei velivoli militari è stato impiegato personale medico, infermieri e adeguato equipaggiamento sanitario per fronteggiare possibili casi di infezione e per garantire un trasporto sicuro.
Il primo volo, avvenuto il 2 febbraio scorso con un KC767A in dotazione al 14º Stormo dell’Aeronautica Militare, ha riportato in patria i primi 56 italiani che si trovavano nella citta di Wuhan, poi lo scorso 9 febbraio è decollato da Brize Norton (Inghilterra) con 8 italiani ed infine lo scorso 14 febbraio il rientro in Italia da Wuhan si è concluso con l’ultimo dei nostri connazionali.
Approfondimento:
Esercito
Allestiti presso il Centro Olimpico Sportivo dell’ Esercito:
- 18 camere Singole – 4 doppie – 5 triple – 3 quintuple per i connazionali rimpatriati;
- 1 Presidio sanitario composto da 1 Ufficiale medico, 2 Sottufficiali infermieri e 1 operatore sanitario;
Presso l’ospedale militare del Celio sono stati predisposti:
- 1 Camera Singola – 2 doppie- 1 tripla;
- 1 Presidio sanitario composto da 1 Ufficiale medico, 2 Sottufficiali infermieri e 1 operatore sanitario;
L’Esercito ha messo a disposizione 2 ambulanze sempre presenti presso le due strutture militari.
Inoltre vengono assicurati i servizi essenziali quali catering anche per intolleranti, servizio di sanificazione, lavatrici ed asciugatrici oltre a tutto il materiale per l’igiene personale.
Aeronautica Militare
IL KC-767A DEL 14° STORMO
Deriva dal velivolo commerciale Boeing 767-200 “Extended Range”. Il KC-767 Tanker/Transport garantisce un’elevata autonomia di volo e di carico, unita alla capacità di rifornimento in volo, sia in qualità di tanker che di receiver. Il KC-767A può rifornire usando il sistema boom telescopico oppure i pod alari e centrale dotati di appositi cestelli. I sistemi di rifornimento sono interoperabili con i velivoli italiani ed alleati; inoltre, il KC-767A è in grado di essere rifornito in modo da estendere il proprio raggio d’azione.
Il velivolo può essere allestito in tre diverse configurazioni (combi, cargo e fullpax), con un carico utile fino a 25.000 kg. Nella configurazione cargo si possono imbarcare 19 pallet militari NATO standard; nella configurazione fullpax (passeggeri) si possono imbarcare fino a 200 persone con relativi bagagli; nella configurazione combi infine si possono imbarcare fino a 100 passeggeri e dieci pallet militari standard NATO.
Il KC-767A del 14° Stormo è uno dei pochi al mondo tecnicamente in grado di rifornire tutte le tipologie di velivoli militari e con esso l’Italia rappresenta, al momento, uno dei Paesi leader nel settore del rifornimento in volo.
Caratteristiche tecniche:
Lunghezza: 48,51 m – apertura alare: 47,57 m – altezza: 15,85 m – propulsione: 2 General Electric (27.306 kg x2) – massimo peso al decollo: 180.000 kg – massimo carburante imbarcabile: 70 tonnellate – tangenza operativa: 13.000 m – autonomia oraria: 14 ore – raggio d’azione: 11.500 km – velocità di crociera: mach 0.8 (circa 900 km/h).